DIFETTI: Le partite sono in effetti un po’ lunghe, ci vuole un’intera serata di gioco per concludere la sessione e arrivare ad avere un vincitore finale, salvo eccezioni… Inoltre sarebbe stato anche meglio prevedere la possibilità di distribuire ulteriori Carte Traditore in modo da averne più di due, come avviene nella serie, ove gli infiltrati Cylon si scoprono man mano, nel corso delle varie stagioni televisive, essere addirittura cinque, però questo probabilmente avrebbe impedito in pratica ogni possibilità di vittoria ai poveri giocatori umani…
BATTLESTAR GALACTICA: THE BOARD GAME
Si tratta di un bellissimo gioco di battaglie spaziali, intrigo e tradimenti nelle profondità dello spazio, basato sulla famosissima serie televisiva di “Battlestar Galactica - La Nuova Edizione”, che a sua volta è un rifacimento della notissima omonima serie di fantascienza degli anni ‘70 molto apprezzata anche dal pubblico italiano. L’autore è Corey Konieczka e la ditta produttrice è la Fantasy Flight Games.
Ognuno dei giocatori rappresenta uno dei principali protagonisti della serie, ovvero il Presidente, l’Ammiraglio, il Pilota, lo Scienziato, il Politico ex-terrorista, etc. (una curiosità, quest’ultimo è addirittura impersonato sullo schermo proprio dall’attore, ormai avanti negli anni, che nei vecchi episodi rivestiva il ruolo del pilota Apollo, uno degli eroi principali…) che si trovano a bordo del “Battlestar Galactica “ o del “Colonial One (la nave Presidenziale), al comando della disperata flotta di umani superstiti delle un tempo floride dodici colonie, tutto ciò che rimane dell’Uomo, in fuga dai terribili Cylon che li inseguono per distruggerli una volta per tutte. Ciascuno dei personaggi ha speciali abilità o limitazioni (ad esempio, il Presidente possiede la preveggenza che gli permette di scegliere fra alcune carte, mentre il Politico non può trovarsi nello stesso settore dell’astronave in cui già si trova un altro giocatore).
La particolarità di questa nuova serie, che si riflette anche nel boardgame, è che i Cylon questa volta hanno fra loro anche esemplari con aspetto esteriore in tutto e per tutto umano, di modo che gli stessi membri dell’equipaggio possono essere dei Cylon traditori (nella serie, addirittura a loro insaputa, finché non vengono “risvegliati” per compiere qualche atto di tradimento o danni alla flotta presso cui prestano servizio…). Quindi anche i giocatori del gruppo possono essere dei traditori a loro volta! Anzi, il bello di questo gioco – se si è in 5 o 6 giocatori soprattutto – è proprio il fatto che, mentre all’inizio ognuno dei partecipanti riceve una Carta Lealtà – da tenere ben segreta – che rivela se essi stessi sono degli umani o dei Cylon (e vi è pertanto già un traditore nascosto) durante il gioco – e precisamente a partire dal quarto turno – verranno distribuite altre carte che faranno sì che anche un altro dei membri del gruppo scoprirà di essere un Cylon traditore, dovendo quindi agire di conseguenza, naturalmente sempre cercando di non farsi scoprire. Tutto ciò aggiunge un grande interesse alle sessioni e crea degli scossoni strategici notevoli, in quanto chi magari fino a quel momento ha operato al massimo spendendosi per il bene della flotta, scoprirà ora di essere costretto ad agire per distruggerla in ogni modo possibile, in contrasto con quanto fatto fino a quel momento, pena la sconfitta! Questo elemento rende le partite molto più interessanti, meglio ancora di quanto avviene nell’altrettanto famoso gioco di “Shadow over Camelot”,di ambientazione fantasy, ove però il traditore è solo uno…
Tutti i partecipanti (al massimo 6) iniziano fin dal primo turno, salvo uno, definito “Stranded”, ovvero rimasto sul pianeta Caprica, che può posizionarsi sulla flotta ed entra in gioco solo dal secondo turno (come avviene nella serie televisiva, quando in effetti torna per riunirsi ai suoi compagni). La tavola da gioco presenta varie locazioni in cui posizionare i vari componenti (come i vascelli spaziali civili che seguono le due astronavi principali, i velivoli Viper e Raptor di difesa e ovviamente le Basestar nemiche, i temibili velivoli di trasporto truppe d’assalto dei Cylon e i Raider…) e tenere traccia delle informazioni essenziali, come le quattro risorse a disposizione degli umani, in particolare il cibo, la polazione, etc. (si tratta di dischi rotanti: nel caso una sola di queste risorse vada a zero i Cylon hanno vinto… e ciò può avvenire più velocemente di quanto si pensi!).
I giocatori possono compiere durante le sessioni molte azioni diverse: ad esempio indire votazioni (che vengono effettuate sommando – o detraendo – il valore numerico riportato sulla sommità delle carte di diverso colore – e funzione – di cui dispongono… e qui i traditori possono dare il meglio di sé, visto che possono fingere di votare a favore mentre al contrario tentano di ottenere un risultato contrario…) per varie finalità, addirittura per nominare un nuovo Presidente o mettere in prigione uno degli altri partecipanti, sospettandolo di essere un Cylon. Oltre alle normali azioni, i Cylon possono anche decidere di rivelarsi, giocando quindi apertamente contro gli altri e servendosi di numerose nuove opzioni a disposizione, avendo rinunciato definitivamente a quel punto al notevole vantaggio fornito dalla segretezza però.
Quando vengono accumulate a sufficienza le carte che permettono di balzare nello spazio, il “Battlestar Galactica” può finalmente allontanarsi dal settore in cui si trova e l’Ammiraglio dovrà scegliere una carta destinazione (fra due possibili) per l’intera flotta che determinerà anche quali sono le risorse consumate (o guadagnate) durante il viaggio. Il notevole vantaggio di un balzo è che si possono finalmente rimuovere dal gioco tutte le astronavi nemiche piazzate sul tavolo, il che aiuta molto i protagonisti umani “buoni” specialmente quando si trovano circondati dagli assalitori Cylon da ogni lato e non hanno ormai più Viper o Raptor con cui tenerli a bada.
La vittoria viene conseguita dai Cylon, oltre che con l’esaurimento di una delle principali 4 risorse della flotta, anche con il danneggiamento di sei locazioni del “Battlestar Galactica” oppure con l’avanzamento dei Cylon d’assalto che sono riusciti ad abbordare l’astronave e a giungere al suo completo controllo.
Invece, se gli umani “buoni” riescono a fare un ultimo balzo dopo che sono state raccolte tante carte destinazione equivalenti a 8 unità di viaggio, giungeranno alla loro destinazione finale e avranno alfine prevalso.
Sembra essere in arrivo ormai a breve anche l’edizione in italiano…
PREGI: Il gioco si presenta benissimo graficamente, bellissime le miniature che rappresentano – in scala 1/350 – i Viper, i Raptor e i Raider dei Cylon, così come le immagini sulle carte e le schede dei personaggi. Molto varia inoltre la casistica degli inconvenienti previsti nelle Carte Evento.
10/04/2009, Sergio Palumbo