SCHEDA TECNICA
Titolo originale: The Others
Anno: 2001
Regia: Alejandro Amenàbar
Soggetto: Alejandro Amenàbar
Sceneggiatura: Alejandro Amenàbar
Direttore della fotografia: Javier Aguirresarobe
Montaggio: Nacho Ruiz Capillas
Musica: Alejandro Amenàbar
Effetti speciali: Derek Langley
Produzione: Fernando Bovaira, José Luis Cuerda e Sunmin Park
Origine: Usa/Spagna/Francia
Durata: 1h e 41’
CAST
Nicole Kidman, Fionnula Flanagan, Christopher Eccleston, Alakina Mann, James Bentley, Eric Sykes, Elaine Cassidy, Renée Asherson, Alexander Vince, Keith Allen, Michelle Fairley
TRAMA
E’ il 1945, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, sull’isola di Jersey, nello stretto della Manica: qui troviamo Grace Steward, moglie di un soldato disperso in guerra. E’ una donna molto protettiva nei confronti dei suoi due figli, Anne e Nicholas, i quali soffrono di porfiria, una malattia che non permette loro di esporsi alla luce del giorno senza gravi conseguenze per la salute. Grace crea quindi delle regole molto rigide per proteggere i due bambini, ma l’arrivo dei tre domestici (una vecchia governante, un ancor più vecchio giardiniere e una giovane cameriera muta) porta strani avvenimenti nella casa e Grace inizia a credere che nella casa, oltre a loro, ci siano “altri”. Anne inizia a fare strani disegni con un uomo, una donna e un bambino, di nome Victor, e inoltre parla di un’anziana signora che vivrebbe nella casa e che lo stesso Victor definisce “strega”. Grace chiude sempre a chiave le porte dietro di sé e, quando dalla sala del pianoforte si sente suonare, non c’è più alcun dubbio che qualcuno si sia introdotto in casa. Così si arma di fucile e inizia a dare la caccia a questi “intrusi”, ma non trova nessuno. Grace sente di dover fare qualcosa per la sua famiglia e pensa, in un giorno di nebbia, di andare a chiamare il prete per far benedire la casa. Nella corsa verso il villaggio incontra però suo marito Charles, dato per morto in guerra. Il suo ritorno non è come ci si sarebbe aspettato. Lui è molto freddo, sembra non essere disposto a perdonarle qualcosa (ma cosa?) e dopo una notte insieme, inspiegabilmente, riparte. Le stranezze della casa non si esauriscono e il comportamento dei tre domestici insospettisce sempre di più Grace. Un giorno lei e i bambini sono svegliati dal sole che sorge. Tutte le tende di casa sono scomparse. Sembra un’azione mirata a colpire i due bambini e la loro fotofobia. Grace decide allora di cacciare i domestici, in qualche maniera secondo lei responsabili di questo e di tutti gli ultimi inspiegabili avvenimenti. La notte, i bambini escono dalla casa e scendono in giardino, avventurandosi in quel luogo misterioso dove scoprono tre tombe: sono vecchie e appartengono proprio ai domestici che ora riappaiono e li inseguono fino in casa dove vengono presi da Grace sotto la minaccia di un fucile. I bambini corrono dentro casa e si rifugiano all’interno dell’armadio della loro camera, quando vengono trovati dall’anziana signora, la “strega”. Al piano di sotto intanto, i tre inservienti rivelano a Grace che sarà costretta a imparare a convivere con loro. Udendo le urla dei propri figlioli, Grace irrompe nella camera trovando l’anziana signora, nel ruolo di condurre una seduta spiritica, affiancata da due persone, che poi si viene a sapere essere i genitori di Victor. È proprio in questo momento che si scopre l’orribile verità: l’anziana signora non è un fantasma bensì una medium, mentre i veri fantasmi sono Anne, Nicholas e la stessa Grace. Grace perde il suo temperamento e attacca i protagonisti della seduta spiritica. Questa scena è abilmente inframezzata dai due diversi punti di vista: quello del fantasma Grace e quello dei membri della seduta. Per esempio quando Grace è mostrata nell’atto di scuotere violentemente il tavolo, appare nella sequenza successiva che il tavolo si scuote da solo. La verità è finalmente chiara a Grace e al pubblico: Grace si confessa con i figli e ricorda cosa accadde poco prima dell’arrivo dei tre servi. Distrutta per la perdita del marito e incapace di sostenere l’angosciosa malattia dei figli, in un raptus di follia li soffocò con un cuscino e in seguito si suicidò con un colpo di fucile. I tre realizzano che anche il capofamiglia era morto, soltanto che era ignaro dell’omicidio domestico. All’esterno della casa Victor e la sua famiglia, scoperto che la loro casa è infestata, decidono di abbandonarla. Dalla finestra Grace e i suoi figli li guardano andare via. Malgrado il precedente disgusto espresso nei confronti della sua casa, riferendosi a essa come a una prigione, Grace segna l’epilogo del film con la frase “Nessuno ci manderà via da questa casa” e scompare con i propri figli tra le braccia.
NOTE
All’edizione 2002 dei “Premi Goya”, i massimi riconoscimenti nel campo cinematografico della Spagna, il film ha ottenuto 15 candidature e 8 premi: miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale, miglior fotografia, miglior montaggio, miglior scenografia e miglior sonoro.
Nicole Kidman non è nuova a film di genere fantastico: l’abbiamo infatti vista anche in “Batman forever”, “Amori & incantesimi”, “La donna perfetta”, “Birth – Io sono Sean”, “Vita da strega”, “Invasion” e “La bussola d’oro”.
Christopher Eccleston è sia attore cinematografico che televisivo: è apparso in “Existenz”, “Il risveglio delle tenebre” e “28 giorni dopo” al cinema e in serial come “Doctor Who” e “Heroes” in tv, mentre prossimamente lo vedremo nel film dedicato ai “G.I. Joe”.
Eric Sykes ha recitato anche in “Harry Potter e il calice di fuoco”.
28/05/2009, Davide Longoni