SCHEDA TECNICATitolo originale: Star wars III: revenge of the Sith
Anno: 2005
Regia: George Lucas
Soggetto: George Lucas
Sceneggiatura: George Lucas
Direttore della fotografia: David Tattersall
Montaggio: Roger Burton
Musica: John Williams
Effetti speciali: John Knoll e Roger Guyett
Produzione: George Lucas e Rick McCallum
Origine: Usa
Durata: 2h e 21’
CAST
Ewan McGregor, Natalie Portman, Hayden Christensen, Samuel L. Jackson, Ian McDiarmid, Frank Oz, Christopher Lee, Peter Mayhew, Anthony Daniels, Kenny Baker, Bruce Spence
TRAMA
Durante la catastrofica battaglia dei Cloni, il cancelliere Palpatine viene preso in ostaggio dal malvagio generale Grievous, a capo di un esercito di robot, nonché anch’egli fedele al lato oscuro della Forza. Intanto Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker tentano il tutto per tutto per liberarlo. Questa difficile missione sarà il primo passo verso una serie di eventi che porteranno il giovane cavaliere Jedi, che segretamente si è sposato con la senatrice Padme Amidala di Naboo che è in dolce attesa, a mettere in discussione la sua amicizia con il suo maestro e la sua fedeltà agli ideali della Repubblica e alla Forza. Infatti, sedotto dal lato oscuro che gli promette poteri mai immaginati prima, Anakin si lascia tentare da Palpatine, che vuole diventare imperatore e che fingeva di essere in lotta con Grievous, e si trasforma in Darth Fener.
NOTE
In quest’ultima parte della prima trilogia, tornano alcuni personaggi che avevamo già visto nella seconda, quasi a fare da unione fra il terzo e il quarto episodio. Già avevamo avuto modo di rivedere nelle due pellicole precedenti: Obi-Wan in versione giovanile e quindi interpretato da un altro attore, gli zii di Luke anche loro molto giovani, Jabba De’ Hutt, un Boba Fett ancora bambino, il senatore Palpatine che diventerà l’imperatore (Ian McDiarmid), il saggio maestro Jedi Yoda (Frank Oz), D3-BO (chiamato all’inizio C3-PO e interpretato da Anthony Daniels) e C1-P8 (nella prima parte R2-D2, impersonato da Kenny Baker). Ora è il turno di Chewbecca, sotto il cui pelo si nasconde ancora Peter Mayhew.
Il film contiene la bellezza di oltre 2200 effetti visivi, che sono stati necessari per creare gli otto pianeti che compaiono nella storia, demolendo così il record detenuto dalla trilogia de “Il signore degli anelli” di Peter Jackson.
05/05/2007, Davide Longoni