JOHN AJVIDE LINDQVIST A ROMA

Dal 26 maggio al 25 giugno 2009 avranno luogo nella capitale le dieci serate dell’ottava edizione di “Letterature – Festival Internazionale di Roma”, l’atteso evento letterario internazionale che ospita ogni anno presso la Basilica di Massenzio al Foro Romano autori stranieri e italiani scelti, come sempre, per la rilevanza letteraria, la popolarità e l’interesse suscitato dalle loro opere in Italia e nel mondo.
Il Festival quest’anno ha invitato 16 narratori, 8 poeti e 2 scienziati, a presentare testi narrativi e poetici inediti, che leggeranno personalmente al pubblico nel corso delle dieci serate.
Secondo la tradizione del Festival è previsto che il tema degli inediti ruoti intorno a un binomio che serve da suggerimento e da traccia e che ogni autore è libero di sviluppare, ovviamente, secondo il proprio stile. Il binomio scelto per questa edizione è “Terra Luna, una infinita risonanza”. In occasione del quarantennale dell’atterraggio dell’uomo sulla luna, si suggerisce una riflessione su il sé e l’altrove che in questo tempo di ampliamento dei confini della nostra visione ci appare più attuale che mai. Si dipanerà, così, un lungo racconto a più voci ispirato al rapporto tra la Terra e il suo Satellite. Dall’immaginario narrativo e poetico al possibile incontro con l’indagine scientifica, differenti e preziose variazioni sul tema enunciate nei titoli degli incontri.
Gli autori saranno sempre affiancati da contributi musicali scelti in collaborazione con il “Circolo degli Artisti” prediligendo musica elettronica, tastiere, djset e le atmosfere delle colonne sonore. Dieci trailer originali di immagini, parole e suoni, realizzati in collaborazione con Max Giovagnoli, Monica Mazzitelli e Chiara Valerio introdurranno le serate. Un’altra novità di questa edizione è la crossmedialità di “Letterature”, che si trasferirà sul web con gruppi e profili aggiornati in tempo reale su Facebook, Myspace e Twitter, mentre su You tube, Google video e sui maggiori portali verrà diffuso il trailer da “postare”.
Il Festival dedicherà infine un omaggio a Luigi Malerba, importante scrittore italiano recentemente scomparso, con una mostra fotografica e documentaria e un Convegno che si svolgeranno il 4 e 5 giugno presso la “Casa delle Letterature”, con la partecipazione straordinaria di Umberto Eco.
L’ideazione e la direzione artistica sono di Maria Ida Gaeta, responsabile della “Casa delle Letterature” di Roma, per la regia di Fabrizio Arcuri. Organizzazione e produzione sono curate da Zètema Progetto Cultura.
La data che a noi più interessa è quella del 4 giugno, intitolata “L’ombra della luna – Scritture dell’immaginario”, cui prenderanno parte due grandi autori del genere fantastico: stiamo parlando di John Ajvide Lindqvist e Licia Troisi.
John Ajvide Lindqvist, autore del romanzo di culto “Lasciami entrare” (Marsilio Editore) nonché sceneggiatore del film omonimo diretto da Tomas Alfredson, vincitore del Tribeca Film Festival, è stato definito lo “Stephen King svedese” per i personaggi e le atmosfere delle sue storie. Nato a Blackerberg, sobborgo di Stoccolma, nel 1968, è stato prestigiatore oltre che autore televisivo, di sceneggiature e testi teatrali. Oltre a “Lasciami entrare” del 2004, nel 2006 è stata pubblicata, sempre dalle edizioni Marsilio, la sua seconda opera, intitolata “L’estate dei morti viventi”. Licia Troisi invece è nata a Roma nel 1980 ed esordisce con l’editore Mondadori nel 2004, appena laureata in astrofisica con una tesi sulle galassie nane, con “Nihal della terra del vento”, primo libro della trilogia fantasy “Cronache del Mondo Emerso” con cui è stata finalista al premio Italia 2005. Della stessa trilogia pubblica “La missione di Sennar” nell’ottobre 2004 e “Il talismano del potere” nell’aprile 2005. In seguito intraprende una seconda trilogia, sempre presso l’editore Mondadori, “Le guerre del Mondo Emerso”, con la pubblicazione di tre volumi tra il 2006 ed il 2007. Le sue opere hanno venduto più di un milione di copie. Recentemente ha iniziato una nuova trilogia intitolata “Le leggende del Mondo Emerso” e ha dato vita anche alla trilogia della Ragazza Drago, di cui recentemente è uscito il secondo volume, “La Ragazza Drago 2 – L’Albero di Idhunn”.
I momenti musicali della serata sono affidati ai “Giardini di Mirò”, formazione dalle sonorità espressive e ricche di atmosfera, con un’estensione musicale che spazia dal post-rock alla forma canzone.
Non ci resta che augurarvi… buona serata!
17/05/2009, Davide Longoni