La saga di “Hyperversum” è edita dalla Giunti ed è opera della scrittrice Cecilia Randall, che altri non è che lo pseudonimo di un’autrice italiana, Cecilia Randazzo; si tratta di un fantasy di ambientazione storica di grande successo (più di 250 mila copie vendute), un ciclo che conta al momento ben tre volumi.
La trama però è collegata, come spunto, al mondo dei giochi per computer: a pochi mesi dall’uscita del terzo volume della serie (“Il cavaliere del tempo”), la Giunti e Cecilia Randall lanciano una nuova iniziativa, che è poi anche un gioco, ovvero far scrivere agli appassionati un romanzo breve da inserire nella saga.
Con il motto di “Una nuova avventura nel mondo di Hyperversum”, il concorso è stato organizzato come un gioco di ruolo per chi ama la scrittura, con un’avventura tutta nuova. E tutta da scrivere…
Per chi ama la saga di “Hyperversum” nasce in pratica la possibilità per i lettori di far vivere a Ian Maayrkas e ad alcuni dei suoi amici una nuova avventura con la realizzazione di un romanzo breve a più mani, ambientato tra il secondo e il terzo libro del ciclo. Si tratta di un romanzo breve, di circa sette capitoli, scritto a più mani e che durerà fino a giugno.
Tutto inizia a pochi giorni dal matrimonio tra Etienne de Sancerre e Donna Barrat, quando, nel contado di Séour, giunge Pierre di Gréail, cavaliere di umili origini, in cerca di un’occasione per mettersi in luce. Chi è Pierre da Gréail e cosa ha a che fare con il Falco d’argento, proprio in occasione del torneo e dei festeggiamenti per il matrimonio di Etienne de Sancerre? E quali segreti nasconde quella ragazza sconosciuta comparsa all’improvviso nel bosco? Il prologo, scritto dall’autrice, dà il via alla storia, ma saranno tutti coloro che parteciperanno a questo progetto a decidere come continuarla.
Il regolamento completo per partecipare e le indicazioni per inviare il proprio contributo, nonché la liberatoria si trovano sul sito http://hyperversum.wordpress.com.
Ogni contributo deve essere originale, in italiano, di lunghezza compresa tra 5000 e 12000 battute (spazi inclusi) e dovrà avere uno stile a una forma simili a quella del prologo e dei romanzi di Cecilia Randall.
Non resta che affrettarsi e scrivere al più presto!
13/05/2009, Davide Longoni