Anche se l’estate sta pian piano volgendo al termine, c’è sempre un buon momento per leggere un bel libro e quello che vogliamo consigliarvi stavolta è uno di quelli da divorare tutto d’un fiato fino all’ultima pagina: stiamo parlando di “Fara e il suo cappello” di Maria Lidia Petrulli (75 pagine; 10 euro), pubblicato dalla edizioni Il Foglio Letterario.
Non è un romanzo come quelli cui vi abbiamo abituato finora, qua il fantastico entra ed esce in punta di piedi, fa capolino tra le righe, ma non è il padrone della storia: ha più il sapore di un contorno allegorico, permeato da un pizzico di magia popolare e di tradizione folkloristica figlia dei tempi in cui è ambientato il romanzo. Il resto è, come dice Fabio Porcu nella prefazione: “Una storia, una piccola grande storia dove si affaccia l’unicità del singolo individuo: siamo noi, comuni mortali, a plasmare una parte della nostra storia. Il racconto scorre intorno a una donna nata agli inizi del secolo scorso, un personaggio, come la definisce l’autrice, con un ruolo da comparsa nel teatro della Storia, eppure fondamentale poiché la Storia è fatta soprattutto da persone. L’autrice ne racconta la vita con rapide pennellate; un velo di affettuosa ironia avvolge fatti e sentimenti dei personaggi che entrano nel carosello della protagonista, portando il lettore a soffermarsi sui momenti salienti della sua esistenza. Alcune situazioni paiono, a volte, surreali, ma è l’eco che misura la distanza dal nostro passato e l’autrice sceglie di volta in volta se farci scontrare con la mentalità dell’epoca o smorzare le situazioni più drammatiche: poiché in ogni epoca l’imperativo è sempre stato riuscire a sopravvivere, anche quando la Storia con la esse maiuscola sembra volerci stritolare…”.
Maria Lidia Petrulli ormai la conosciamo bene, ma per quei pochi che la incontrassero per la prima volta ricordiamo che è nata a Roma nel 1957; lavora come medico psichiatra e cerca di dividere il proprio tempo fra il lavoro e la passione per la scrittura… e ultimamente questa passione si è trasformata in molti romanzi che vi consigliamo assolutamente di non perdere, esattamente come “Fara e il suo cappello”.
Buona lettura!
20/08/2009, Davide Longoni