CAST
Sarah Michelle Gellar
David Boreanaz (stagioni 1-3)
James Marsters (stagioni 2-7)
Nicholas Brendon
Allyson Hannigan
Anthony Stewart Head
Amber Benson (stagioni 4-6)
Charisma Carpenter (stagioni 1-3)
Emma Caulfield (stagioni 3-7)
Michelle Trachtenberg (stagioni 5-7)
Eliza Dushku (stagioni 3-4 e 7)
Origine: Stati Uniti
Ideazione: Joss Whedon
Durata: 7 stagioni per un totale di 144 episodi di 45 minuti l’uno
TRAMA
La bionda liceale Buffy Summers si trasferisce con la madre nella cittadina californiana di Sunnydale dopo alcuni problemi avuti nella scuola precedente, problemi legati alla natura della ragazza: lei è la cacciatrice, la prescelta di ogni generazione per combattere i vampiri e le forze delle tenebre. Nella nuova scuola e casa scoprirà presto di non poter sfuggire al proprio destino e riprenderà il ruolo che le è destinato, affiancata dal suo Osservatore, il bibliotecario del liceo Rupert Gilles, inglese dal passato non del tutto chiaro, dalla nerd Willow, dal classico imbranato Xander e dalla reginetta di bellezza Cordelia, con in più l’aiuto del tenebroso Angel, che si scoprirà essere un vampiro, del quale si innamorerà.
Gli equilibri iniziali verranno presto stravolti: l’amore tra Buffy ed Angel sarà impossibile e porterà al riemergere della natura demoniaca del ragazzo, giungeranno in città due nuovi vampiri, Spike e Drusilla, legati ad Angel, la Cacciatrice cattiva Faith e un gruppo di governativi che vogliono realizzare esperimenti sui demoni e che vedono nella Cacciatrice un ostacolo. Dopo la partenza di Angel, Buffy scoprirà anche di avere una sorella, Dawn, in realtà forza mistica creata da un gruppo di monaci e si sacrificherà per salvarla dalle mire della divinità Glory.
Riportata in vita dall’amica Willow, diventata strega potente e omosessuale, Buffy stringerà una relazione torrida con Spike, prima delle ultime battaglie, contro la stessa Willow impazzita dopo la morte della compagna Tara e pronta a distruggere il mondo, e contro il Primo, entità di origine di tutto il male per il quale verrà distrutta la tradizione che debba esserci solo una Cacciatrice.
Una volta distrutta Sunnydale, culla delle potenze demoniache, Buffy e i suoi amici sopravvissuti potranno incamminarsi verso un futuro forse non più solo di lotte.
NOTE
La serie di Buffy deriva dall’omonimo film, sempre ideato da Joss Whedon, prodotto nel 1992 e flop clamoroso nonostante la presenza di Rutger Hauer e Donald Sutherland. Il telefilm sfrutta l’antefatto del film, ma poi si sviluppa in maniera diversa e ben più incisiva. Si vocifera di un possibile remake del film per cavalcare l’ondata di successo di “Twilight” e delle altre storie di vampiri.
Sarah Michelle Gellar, interprete di Buffy, ha poi recitato in altri film horror, tra cui i due film della serie “The Grudge”, “Scream 2” e “L’incubo di Joanna Mills”. Tra gli altri suoi ruoli, ricordiamo quello di Kathryn Merteuil in “Cruel intentions”, versione moderna de “Le relazioni pericolose” e di Veronika in “Veronika decide di morire” di Paulo Coelho.
David Boreanaz ha poi ripreso il personaggio di “Angel” nello spin off omonimo, portando con sé Charisma Carpenter, Alexis Denisoff (l’osservatore Wesley Windham Price), Eliza Dushku e per l’ultima stagione James Marsters. È protagonista della serie thriller “Bones” nel ruolo dell’agente dell’FBI Seeley Booth.
Joss Whedon è un grande appassionato di fumetti, sia comics americani che manga giapponesi. La figura della super eroina donna con problemi e fragilità è comune ad entrambi i filoni e Buffy ha avuto modo di continuare le sue avventure con un’ottava stagione via fumetto, che va ad aggiungersi ad altri fumetti paralleli alla serie televisiva o a miniserie relative alle Cacciatrici o agli Osservatori della storia, sempre realizzate da Whedon. Un altro fumetto ispirato a Buffy è quello di Fray, Cacciatrice in un futuro remoto.
Buffy è anche al centro di numerosi libri, praticamente inediti nel nostro Paese, in cui si raccontano nuove avventure, parallele alle serie, posteriori, o anche di altri universi, come la serie “Tales of the slayer”.
L’idea originale di Whedon era quella di creare una ragazza diversa dall’immagine delle donne viste come vittime nei film horror, che invece che diventare vittima del mostro di turno lo combattesse. La prima scena del primo episodio in assoluto è un omaggio a una scena analoga di “Dracula il vampiro” di Terence Fisher, con la ragazza spaventata che si rivela essere una temibile vampira.
In Buffy troviamo anche una delle prime storie lesbiche apertamente e normalmente vissute dalle sue protagoniste, le due streghe Willow e Tara. L’attrice Amber Benson, interprete di Tara, ha poi lasciato la serie con la morte tragica del suo personaggio, e si è dedicata alla regia e alla scrittura della serie gotica “Ghosts of Albion”.
I due vampiri della vita della Cacciatrice, Angel e Spike, hanno diviso i fan in due fazioni, tra chi preferiva che Buffy si mettesse con Angel e tra chi preferiva che stesse con Spike. Il finale delude entrambi.
In questi anni si è parlato molto di un possibile spin off su Rupert Gilles, interpretato dallo stesso Anthony Stewart Head, tornato poi nella natia Londra, dove recita in teatro. L’interesse c’è, ma per ora non si è ancora concretizzato niente.
Il ruolo di Drusilla, big bad della seconda stagione che poi torna con qualche comparsata sia in Buffy che in Angel, è interpretato da Juliette Landau, ex ballerina e figlia di Martin Landau e Barbara Bain, indimenticati protagonisti del serial di fantascienza “Spazio: 1999”.
Uno degli episodi più amati di Buffy risulta essere “Once more with feeling”, della sesta stagione, tutto cantato come un musical classico e snodo fondamentale per le rivelazioni e gli eventi che introduce.
Tra le serie ispirate al Buffyverse più o meno esplicitamente ricordiamo la britannica “Hex”, la sfortunata “Point Pleasant”, ideata dalla sceneggiatrice di Buffy Marti Noxton, “Blood ties”, “Moonlight” e soprattutto il recente “True Blood”. In campo letterario, ci sono reminescenza di Buffy nella serie di “Twilight”, ma anche nella saga di Gemma Doyle di Libba Bray e nella serie di Anita Blake di Laurel K. Hamilton.