Ecco una lettera che non può farci che piacere e che pubblichiamo integralmente: Francesco Verso ci manda i suoi personali di Buone Feste… e lo fa naturalmente a modo suo!
“Cari Amici vi scrivo, come direbbe il grande Lucio Dalla, cantautore che a suo modo guardava al futuro – “L’anno che verrà”, “Futura” – così mi distraggo un po’… dalla scrittura. :-)
Lo faccio perché a questo indirizzo potete trovare il primo di una serie di letture gratuite – dal titolo “90 Centesimi” – che è possibile scaricare con un “Like” su Facebook o un Tweet.
Il racconto è stato ispirato da un sogno di mia moglie Elena, che ho liberamente adattato alla realtà di una Milano dominata da un sistema di “bancarchia” e “fantaeconomia”, in cui una ragazza di provincia, in visita alla zia, scopre che la popolazione si è trasformata in qualcosa di terribile e pericoloso.
Non è un modo allegro e spensierato di augurare buone feste, ma quelli che mi conoscono lo sanno che non sto lì a rassicurare neanche quando dovremmo essere tutti “più buoni”.
Ho anche implementato un carrello di vendita sul blog, grazie al supporto di Angelo Laudati (my personal marketing, SEO & media man), per cui adesso se vi passasse per la testa di voler leggere o regalare una copia cartacea di “e-Doll” o “Antidoti umani” lo potete fare direttamente e vi spedisco io il libro. Come dico alle presentazioni, questo è il tipo di rapporto autore-lettore del futuro che nel mio caso corrisponde al presente. :-)
Da ultimo mi preme dirvi che sono stato in carcere e che ne sono uscito dopo due ore. Se volete sapere come sono andate le cose, potere leggere il pezzo “narrativa di evasione” scritto dopo l’incontro con i detenuti in attesa di giudizio di Regina Coeli.
That’s all for now. Ma come sapete, ciò che appare è solo la punta dell’iceberg, sotto c’è molto di più…
Vi abbraccio e buone feste,
Francesco”.
BUONE FESTE ANCHE A TE!