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Come ogni anno Halloween a Ravenna significa “Ravenna Nightmare Film Fest”, giunto alla settima edizione: da martedì 27 a sabato 31 ottobre la città ancora una volta mostrerà il suo lato più oscuro e si trasformerà nella capitale italiana del cinema horror, perturbante e fantastico, con ben13 film tutti in anteprima nazionale.Tanto per cominciare, e per finire, la kermesse alzerà e calerà il suo sipario – rigorosamente rosso sangue – con due eventi speciali.
Si comincerà infatti con la pellicola americana “Alien Trespass” di R. W. Goodman, un sentito omaggio alla fantascienza anni ‘50 di Jack Arnold, con i due noti attori televisivi Eric McCormack (“Will & Grace”, “Criminal Minds”) e Robert Patrick (“X Files”, “Lost”).
Sabato 31 ottobre invece, il festival sarà lieto di ospitare l’ultimo lavoro della scandalosa e geniale autrice francese Catherine Breillat, intitolato “Barbe Bleue”. Fedele al suo immaginario fatto di storie forti e controverse, ecco una sua personale reinterpretazione del racconto fantastico di Barbablù.
Il “Nightmare” come sempre darà particolare rilievo all’evento principale, il momento più atteso della manifestazione: il “Concorso Internazionale per lungometraggi”, una selezione di dieci lungometraggi che porterà in sala quanto di meglio è emerso recentemente sulla scena internazionale.
Dall’Inghilterra arriveranno due pellicole memorabili: “White Lightnin” di Dominic Murphy con Carrie Fisher (la principessa Leila della saga di “Star wars”), un midnight madness cult tra l’incubo e lo psychobilly, ispirato alla vera vita del cantante Jesco White detto “il danzatore fuorilegge”, mezzo angelo, mezzo diavolo; e l’atteso sequel “The Descent – Part 2”di John Harris.
Dalla Serbia giungerà “Life and Death of a Porn Gang” di Mladen Dordevic, allucinante parabola di un regista tra arte, pornografia e snuff movies; si proseguirà con “Stoic”, ultima fatica del regista di culto Uwe Boll, storia carceraria interpretata dal “bello e dannato” Edward Furlong (“American History X”, “Pecker”, “I cavalieri che fecero l’impresa”).
Dal Grande Nord invece si potranno vedere: un cinico apologo sulla società della violenza, “Deliver Us from Evil”del danese Ole Bornedal; e “Must Love Death” di Andreas Schaap, una black horror-commedy tedesca su un aspirante suicida per amore.
Ma non è finita, perché dall’Indonesia arriverà “Macabre” dei Mo Brothers, fantasy horror su una famiglia di spietati assassini; e poi non possiamo non menzionare “The Human Centipede”, variante sadomaso con echi nazisti del classico Dottor Frankenstein, diretta da Tom Six.
Non poteva certo mancare all’appello l’Australia: dagli stessi produttori di “Wolf Creek”, ecco a voi “Coffin Rock”, storia di tormenti, terrore e morte sulla scia di “Fatal Attraction” e “Cape Fear”.
Infine, chiuderà il cerchio rosso sangue il colorato splatter “Dark House” dell’americano Darin Scott, moderna variante sull’archetipo della casa infestata.
Si segnalano per concludere, come da tradizione, le libere incursioni a sorpresa dello scrittore Valerio Evangelisti durante le giornate del festival: insomma, un appuntamento da non perdere!
23/10/2009, Davide Longoni