Torna il giallo sul palcoscenico: l’associazione “Teatro Europa” presenta infatti “L’ispettore MacQueen e l’enigma della donna scomparsa” di Edgar Wallace, una pièce teatrale che andrà in scena al Teatro Caboto di Milano fino al 15 novembre 2009 per la regia di Gianluca Frigerio.
Tra gli interpreti di questa rappresentazione troviamo Leone Marchetti, Gianluca Frigerio, Rosa Sarti, Andrea Arrigoni, Vincenzo De Maio, Olivia Amadio e Boris Macaresco.
Ecco come ci viene presentato dagli organizzatori questo spettacolo che promette veramente bene: “Non v’è divertimento senza passione e la passione nasce da qualcosa che ci intriga, ci strega e ci cattura. Cosa risponde meglio a questi requisiti se non un giallo a teatro? Dove, al contrario della realtà di tutti i giorni, alla fine tutti i pezzi tornano a posto, e noi restiamo con l’appagante e rara sensazione che, per una volta, ogni cosa si sia risolta nel migliore dei modi.
Dopo “Il caso MacQueen”, stagione 06-07, dopo “Lo spillo spuntato”, stagione 07-08, ritorna al Teatro Caboto uno dei più sorprendenti scrittori di romanzi gialli: Edgar Wallace. “L’ispettore Macqueen e l’enigma della donna scomparsa” è la versione teatrale di uno dei suoi avvincenti romanzi.
Questo l’antefatto: due giovani sposi, Marc e Sybil, si recano al termine del loro viaggio di nozze in Colorado, ad Aspen, ma una volta arrivati, nella solitudine delle montagne, iniziano a litigare. Sybil fa la valigia e se ne va. Passano dieci giorni e ancora non ritorna. Preoccupato, Marc chiama la polizia. Non si può dire nulla di più sulla trama, per non rivelare la sorpresa e per non rovinare il piacere dello spettatore di gustarsi l’imprevisto, il mistero, l’enigma. Una vicenda di luci e ombre, colpi d’arma da fuoco, singhiozzi e colpi di scena.
Il genere è quello del dramma, anche se del dramma non ne ha la pesantezza, un po’ perché la vicenda stessa intriga il pubblico a seguire con occhio e orecchio da ispettore e un po’ perché il ritmo generale dello spettacolo deve sempre essere sostenuto, urgente.
Inoltre, abbiamo ridotto all’osso la vicenda, il racconto originale, ottenendo così uno spettacolo di un’ora e trenta minuti.
Il genere è quello del dramma, anche se del dramma non ne ha la pesantezza, un po’ perché la vicenda stessa intriga il pubblico a seguire con occhio e orecchio da ispettore e un po’ perché il ritmo generale dello spettacolo deve sempre essere sostenuto, urgente.
Inoltre, abbiamo ridotto all’osso la vicenda, il racconto originale, ottenendo così uno spettacolo di un’ora e trenta minuti.
Poi abbiamo lavorato sulla costruzione dei personaggi, sull’uso della voce drammatica e sulla cosiddetta “recitazione naturalistica”.
Ci piace, infine, riportare, in breve, qualcosa sulla vita di Edgar Wallace: nato a Greenwich [London] nel 1875, morto a Hollywood nel 1932. Figlio illegittimo di attori, venne adottato da un pescivendolo. Lasciata la scuola a 12 anni, fece vari mestieri, poi esordì come romanziere nel 1905 con il poliziesco “I quattro giusti” che ottenne un successo strepitoso.
Ci piace, infine, riportare, in breve, qualcosa sulla vita di Edgar Wallace: nato a Greenwich [London] nel 1875, morto a Hollywood nel 1932. Figlio illegittimo di attori, venne adottato da un pescivendolo. Lasciata la scuola a 12 anni, fece vari mestieri, poi esordì come romanziere nel 1905 con il poliziesco “I quattro giusti” che ottenne un successo strepitoso.
In pochi anni Wallace divenne uno dei re della letteratura d’evasione, guadagnò somme enormi che sperperò puntigliosamente. Enorme la sua produzione: circa 175 romanzi, 15 drammi, senza contare articoli, reportage, conferenze.
Quando morì aveva appena finito la stesura del soggetto di un film destinato a rimanere famoso: “King Kong”.
Sarà possibile vedere gli spettacoli ogni giorno alle ore 21.00, mentre la domenica alle ore 16.00. Lunedì e martedì riposo. Ingresso € 10,00 intero – € 8,00 ridotto over60 e abbonati.
Per informazioni visitate il sito del Teatro Caboto.
Sarà possibile vedere gli spettacoli ogni giorno alle ore 21.00, mentre la domenica alle ore 16.00. Lunedì e martedì riposo. Ingresso € 10,00 intero – € 8,00 ridotto over60 e abbonati.
Per informazioni visitate il sito del Teatro Caboto.
Buona visione e buon divertimento!
29/10/2009, Davide Longoni