Ecco un nuovo libro da non perdere assolutamente, soprattutto per gli amanti del giallo e del mystero: è uscito infatti “La Regola delle Ombre” (415 pagine; 19 euro) di Giulio Leoni.
Il romanzo è un ulteriore tassello nella serie di gialli storici scritti da Giulio Leoni, tutti pubblicati da Mondadori. Dopo i mystery con Dante Alighieri, detective nell’anno del Signore 1300 (“Dante Alighieri e i delitti della Medusa”, “I delitti del Mosaico”, “I delitti della Luce” e “La crociata delle Tenebre”), l’azione stavolta si sposta alla fine del XV secolo, nella Roma di Sisto IV e Rodrigo Borgia.
A investigare è un altro grande personaggio della nostra storia: il filosofo e umanista toscano Pico della Mirandola. Proprio a lui, infatti, Lorenzo il Magnifico chiede di recarsi a Roma, sulle tracce de “La Regola delle Ombre”, un libro arcano i cui rituali sarebbero in grado di schiudere i cancelli dei sepolcri. Ultimo possessore conosciuto del libro è Leon Battista Alberti, morto dieci anni prima nella città dei Papi.
Fra delitti e misteri, il giovane Pico scoprirà il volto oscuro e sinistro della Roma rinascimentale: una città popolata da maghi e cabalisti, artisti e fattucchiere, che Giulio Leoni tratteggia in modo vivido e coinvolgente.
Buona lettura.
Il romanzo è un ulteriore tassello nella serie di gialli storici scritti da Giulio Leoni, tutti pubblicati da Mondadori. Dopo i mystery con Dante Alighieri, detective nell’anno del Signore 1300 (“Dante Alighieri e i delitti della Medusa”, “I delitti del Mosaico”, “I delitti della Luce” e “La crociata delle Tenebre”), l’azione stavolta si sposta alla fine del XV secolo, nella Roma di Sisto IV e Rodrigo Borgia.
A investigare è un altro grande personaggio della nostra storia: il filosofo e umanista toscano Pico della Mirandola. Proprio a lui, infatti, Lorenzo il Magnifico chiede di recarsi a Roma, sulle tracce de “La Regola delle Ombre”, un libro arcano i cui rituali sarebbero in grado di schiudere i cancelli dei sepolcri. Ultimo possessore conosciuto del libro è Leon Battista Alberti, morto dieci anni prima nella città dei Papi.
Fra delitti e misteri, il giovane Pico scoprirà il volto oscuro e sinistro della Roma rinascimentale: una città popolata da maghi e cabalisti, artisti e fattucchiere, che Giulio Leoni tratteggia in modo vivido e coinvolgente.
Buona lettura.
07/11/2009, Davide Longoni