HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Harry Potter and the philosopher’s stone/Harry Potter and the sorcerer’s stone (solo negli Usa)
Anno: 2001
Regia: Chris Columbus
Soggetto: dal romanzo omonimo di Joanne Kathleen Rowling
Sceneggiatura: Steven Kloves
Direttore della fotografia: John Seale
Montaggio: Richard Francis-Bruce
Musica: John Williams
Effetti speciali: Industrial Light & Magic
Produzione: David Heyman
Origine: Gran Bretagna/Usa
Durata: 2h e 32’
 
CAST
Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson, Tom Felton, Jamie Waylett, Joshua Herdman, Julie Walters, Bonnie Wright, James e Oliver Phelps, Chris Rankin, Matthew Lewis, Richard Harris, Maggie Smith, Alan Rickman, Warwick Davis, Ian Hart, Zoe Wanamaker, Robbie Coltrane, David Bradley, Richard Griffiths, Fiona Shaw, Harry Melling, Richard Bremmer, John Cleese, Terence Bayler, Simon Fisher-Becker, Nina Young, Adrian Rawlins, Geraldine Somerville, Saunders Triplets, John Hurt, Ray Fearon, Derek Deadman, Verne Troyer, Jean Southern, Harry Taylor, Elizabeth Spriggs, Leslie Phillips
 
TRAMA
Harry Potter, orfano dei genitori viene lasciato davanti alla dimora degli zii Vernon e Petunia che vivono col figlio Dudley a Privet Drive, un sobborgo di Londra. Il bambino cresce in un clima ostile e viene trattato dai parenti come uno schiavo, ma riesce a fare delle cose incredibili involontariamente, come far scomparire un vetro allo zoo che divide il cugino da un serpente. Ben presto Harry riceve una misteriosa lettera che però non riesce a leggere per colpa degli zii che glielo impediscono. Dopo essersi allontanati dalla loro casa per non ricevere più posta, Harry viene raggiunto da un uomo gigante, Rubeus Hagrid che finalmente gli consegna la lettera e il ragazzo viene a conoscenza del suo contenuto. Scopre così di essere un mago, che anche i suoi genitori lo erano, che furono uccisi da un mago oscuro di nome Lord Voldemort e che lui è sopravvissuto per miracolo grazie alla più grande delle magie, l’amore di sua madre. Inoltre, viene informato che è stato ammesso alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Hagrid porta il ragazzo a Diagon Alley, un quartiere magico, per comprargli ciò che gli servirà per la scuola. Il ragazzo suscita subito l’interesse degli altri maghi che incontra, poiché tutti lo riconoscono: è l’unico sopravvissuto all’Anatema che Uccide, il più terribile degli incantesimi mortali, e a testimone di ciò, Harry presenta sulla fronte una piccola cicatrice a forma di saetta. Poco dopo viene accompagnato da Hagrid alla stazione per prendere un treno al fantomatico binario magico 9 e 3/4 dove si imbatte per la prima volta nella famiglia Weasley. Anche per uno dei loro figli, Ron, è il primo anno. I due approfondiscono l’amicizia durante il viaggio per arrivare a destinazione. Giunto a scuola, Harry fa amicizia anche con Hermione Granger, una ragazzina con l’atteggiamento da secchiona, già incontrata sul treno; inoltre incontra Draco Malfoy e tra i due scatta subito l’antipatia reciproca. I ragazzi, dopo essere stati smistati nelle varie case cominciano le lezioni di magia. Harry, durante una lezione di volo si distingue per la sua capacità di volare sulla scopa e per questo diventa il nuovo Cercatore della squadra di Quidditch del Grifondoro. Durante il trascorrere dell’anno scolastico, i tre amici vengono a conoscenza del fatto che nel castello di Hogwarts è custodita la Pietra Filosofale, un oggetto magico che assicura la vita eterna, e si convincono che il professore di Pozioni, Severus Piton, voglia rubarla per scopi malvagi. In realtà è il professore di Difesa contro le Arti Oscure, Raptor, a essere interessato alla pietra per conto addirittura di Lord Voldemort, il Signore Oscuro responsabile della morte dei genitori di Harry. Egli, infatti, non è morto come tutti credono, ma vive in simbiosi con il Professor Raptor e lo obbliga ad azioni per conto suo. Dopo varie vicissitudini, i tre ragazzi riescono a raggiungere il luogo in cui la pietra è custodita, ma solamente Harry riesce ad avere un incontro diretto con Raptor, sconfiggendolo. Il preside della scuola Albus Silente spiega al ragazzo il motivo della sua vittoria svelandogli anche che la pietra filosofale verrà infine distrutta per evitare che altri maghi cadano nella tentazione di possederla.
 
NOTE
Il film è il primo tratto dai libri della scrittrice Joanne Kathleen Rowling, che dopo questo volume ne scrisse ben altri sei.
Il regista Chris Columbus ha anche diretto “L’uomo bicentenario” e il secondo film di Harry Potter. Inoltre ha prodotto il terzo capitolo delle avventure del maghetto più famoso del mondo, i due film dedicati ai “Fantastici Quattro” e i due “Notte al museo”.
Lo sceneggiatore Steven Kloves è colui che ha adattato tutti i romanzi di Harry per il grande schermo, riuscendo a dare, nonostante i tagli rispetto ai libri, una certa continuity nella storia.
John Williams è uno dei più famosi compositori di colonne sonore del mondo: ha scritto tutte le musiche della saga di “Star wars” e quelle di “Indiana Jones”, oltre ai primi due film de “Lo squalo”, “E.T.”, “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, “Fury”, “Dracula”, “Superman I e IV”, “Le streghe di Eastwick”, “Always – Per sempre”, “Hook”, “Jurassic Park 1 e 2”, “A.I. – Intelligenza artificiale”, “Minority report”, “La guerra dei mondi” e moltissimi altri.
Quasi tutti gli attori del film sono alle prime armi, tranne Richard Harris (che ricopre il ruolo di Albus Silente solo nei primi due film a seguito della sua morte improvvisa) che però non aveva mai recitato in film di genere ma che ricordiamo per la sua interpretazione nella trilogia western de “L’uomo chiamato cavallo”, e Maggie Smith (che interpreta nella saga di Harry Potter la professoressa McGranitt), che abbiamo avuto modo di vedere anche in “Scontro di titani”, “Hook” e “Il giardino segreto”.
Alan Rickman invece ha recitato anche in “Dogma”, “Galaxy Quest”, “La guida galattica per gli autostoppisti”, “Sweeney Todd” e recentemente è entrato a far parte del cast di “Alice nel paese delle meraviglie” di Tim Burton.
Warwick Davis è famoso per essere stato uno degli Ewoks nel sesto episodio di “Star wars” e nei due film dedicati alle creature della luna di Endor. Ha inoltre preso parte a “Labyrinth”, “Willow”, la saga di “Leprechaun”, “Small Town – La città della morte” e “Le cronache di Narnia – Il principe Caspian”.
John Cleese infine, uno dei membri dei Monty Pyhton, ha anche recitato in “Frankenstein di Mary Shelley”, nel remake di “Ultimatum alla Terra” e ne “I banditi del tempo”.

 

29/11/2009, Davide Longoni