Se amate la fantascienza, non potete farvi sfuggire il volume “Alveare e dintorni” (182 pagine, previste in formato ePub per Apple iPad) di Gianluca Turconi.
Come lampi giunti dal futuro, i racconti compresi in questa antologia personale ci parlano di una fantascienza dura e cruda, e allo stesso tempo divertente, che spazia da uno cyberpunk feroce a guerre interplanetarie tra umani e razze mai viste, passando per un futuro prossimo ironicamente simile al presente eppure tanto diverso. Toccando con approcci diversificati argomenti e problemi della vita quotidiana quali la libertà di pensiero, l’adozione, la pornografia, la salvaguardia delle risorse idriche, la fede e il lavoro, l’autore traccia i confini della possibile evoluzione dell’uomo, nei rapporti con se stesso e con la tecnologia.
I racconti inclusi sono 11 e ognuno rappresenta la sci-fi a modo suo. Vediamone le tracce uno a uno.
“Fermata obbligatoria” (finalista al “Premio Alien”): un biglietto dell’autobus non pagato scatenerà un’incredibile avventura sulle pendici degli Appennini, ai confini con la Zona Interdetta. Cacciatori e conciatori professionisti siete avvisati: venite armati.
“Ragazze in scatola”: il mercato della pornografia nel prossimo futuro si baserà su una rete neurale globale tale da produrre profitti da capogiro. Come in ogni affare redditizio, esiste però un mercato parallelo illegale.
“Patti chiari”: un prete, una multinazionale del software e un avvocato sono i protagonisti di una divertente storia ai limiti del paradossale.
“La guerra del filo spinato”: in un futuro senza pietà, allevatori e coltivatori saranno in continua lotta per contendersi le poche risorse idriche rimaste e contrastare così la desertificazione. A tentare di mantenere l’ordine vi saranno solo pochi uomini e donne, i Magistrati delle Acque, allo stesso tempo eroi e vittime della propria posizione.
“Turno di notte”: e se una notte vi capitasse di trovare il famoso e defunto attore Humphrey Bogart tranquillamente seduto sul sedile posteriore della vostra auto? Non sarebbe un evento tanto eccezionale se paragonato alla proposta che vi potrebbe fare.
“Genitori a tutti i costi”: un’adozione è un atto d’amore. Un’adozione extraterrestre è un atto di coraggio.
“Atto I: Doh’ka” – “Atto II: Gorthari Dance Café” – “Atto III: Genesi aliena”: in questo trittico di racconti, si narrano alcuni episodi della guerra tra l’Uomo e i Gorthar, mutaforma senzienti e dalla grande tenacia. Entrambe le razze si credono uniche e dominatrici, e sono pronte a sacrificare anche interi pianeti pur di non farli cadere in mano al Nemico. Eppure, hanno in comune molto più di quanto esse siano capaci di vedere.
“Mente deviante”: anche se imprigionata dagli Dei, una mente deviante come quella di Prometeo non riesce a dimenticare il bene più importante che può solo intravedere: la Libertà. E dopo di essa, il dominio del mondo.
“Ciò che tutti gli uomini sanno”: dall’amore finito può nascere l’odio, specialmente dopo decine di anni di matrimonio abitudinario. E dall’odio può germogliare il desiderio di scegliere l’omicidio come via d’uscita più semplice da quel legame indesiderato. Sarebbe un delitto perfetto, se non fosse per quello strano oggetto ovoidale precipitato dal cielo…
Gianluca Turconi, già più volte finalista al “Premio Alien” per la narrativa fantascientifica e vincitore della XIII edizione del “Premio Lovecraft” per la narrativa fantastica, ha effettuato studi linguistici e giuridici, e attualmente vive e lavora in provincia di Monza e Brianza.
Da quasi un ventennio sostenitore del Software Libero, è stato uno dei fondatori del progetto di marketing internazionale, di documentazione e di localizzazione italiana della suite software OpenOffice.org, nonché curatore del dizionario italiano utilizzato dai programmi software Google Chrome, Mozilla Firefox e Thunderbird.
Nell’ambito della narrativa fantastica e sportiva ha pubblicato per case editrici e su riviste specializzate nazionali e straniere (“H, almanacco di Horror Magazine”; “Axxón”; “Graphe”; “DiSalvo”; “A3”), ha rivestito il ruolo di editor per il romanzo «Figlio della schiera» di Giampietro Stocco (Chinaski Edizioni) e di selezionatore e coordinatore della traduzione per l’antologia di narrativa fantascientifica “Schegge di futuro”.
Alveare e dintorni” è già disponibile su Apple iBookstore/iTunes, Amazon.it, Kobobooks.it e nei migliori rivenditori di e-book on line.
Buona lettura.