SCHEDA TECNICA
Titolo originale: The neverending story II: the next chapter
Anno: 1990
Regia: George Miller
Soggetto: basato sul romanzo omonimo di Michael Ende
Sceneggiatura: Karin Howard
Direttore della fotografia: Dave Connell
Montaggio: Chris Blunden e Peter Hollywood
Musica: Robert Folk e Giorgio Moroder
Effetti speciali: Waggi Klee, Gary Paller, Colin Arthur e Giuseppe Tortora
Produzione: Dieter Geissler
Origine: Usa
Durata: 1h e 30’
CAST
Jonathan Brandis, Kenny Morrison, Alexandra Johnes, Clarissa Burt, John Wesley Shipp, Martin Umbach, Thomas Hill
TRAMA
Anche stavolta il film inizia nella cucina di casa Bux (il cognome Bucci è stato inglesizzato), dove troviamo sempre Bastian e il padre alle prese con la vita di tutti i giorni. Un attacco di panico avuto a scuola quando si deve buttare dal trampolino della piscina spinge Bastian ad andare di nuovo dal signor Coriandoli, stavolta per farsi consigliare un testo per superare la paura dell’altezza. In libreria gli capita di nuovo tra le mani il libro “La storia infinita” e la voce dell’Imperatrice lo chiama chiedendo ancora aiuto. Sfogliando il volume, Bastian si accorge che alcune pagine si stanno cancellando: a questo punto vuole rileggere il romanzo per sapere che cosa stia succedendo a Fantàsia. Apparentemente senza un motivo, Coriandoli cerca di impedirglielo e il ragazzino scappa prendendo il libro. Portatolo nella sua camera, Bastian si accorge che l’Auryn sulla copertina ha uno strano luccichio, lo afferra e viene catapultato a Fantàsia. Intanto la perfida maga Xayde sta organizzando un piano per impedire al bambino umano di salvare l’Imperatrice: ha messo a punto una macchina che fa in modo che, a ogni desiderio di Bastian, egli perda un ricordo. Manda quindi il servitore Rapidino a stimolarne i desideri. Giunto alla Città d’Argento, Bastian viene aggredito da alcuni giganti corazzati ma riesce a cavarsela senza usare l’Auryn. Viene poi a sapere che l’Imperatrice è prigioniera di una forza misteriosa nella sua Torre, cerca quindi aiuto per andare a salvarla. A questo punto entrano in scena Atreyu e Falkor. Bastian decide di creare un mostro orribile per spaventare i nemici dell’Imperatrice, ma il mostro è così orribile che anche lui si spaventa. Il mostro scappa, dirigendosi verso il castello di Xayde, mentre Bastian e Atreyu lo inseguono per fermarlo prima che faccia danni. Sulla strada incontrano il Mordiroccia con suo figlio, che si lamentano perché le rocce sono diventate tutte cave e non sono più nutrienti. Bastian deduce che a causa del Nulla tutte le cose a Fantàsia stanno diventando vuote come le pagine del libro e che presto nel mondo degli esseri umani non ci saranno più storie da leggere. Bastian arriva al castello e per entrare usa un’infinità di desideri. Arrivati da Xayde, ormai sconfitta visto che i suoi giganti meccanici sono stati distrutti, questa dichiara di poter annullare il sortilegio che ha fatto all’Imperatrice solo recandosi alla Torre d’Avorio. Partono quindi tutti alla volta della Torre. Xayde offre a Bastian di viaggiare con lei in una specie di carrozza, lui accetta, e da qui in poi sarà sotto l’influenza della maga. Presto Bastian si rivolta anche contro Atreyu, che nel frattempo ha scoperto quale effetto provocano i desideri su di lui, e in un corpo a corpo tra i due Atreyu precipita in un burrone. Bastian scopre solo ora che Xayde l’aveva ingannato e che gli restano solo due desideri. Raggiunge così Atreyu e lo fa tornare in vita sacrificando il ricordo di sua madre. Con l’ultimo desiderio Bastian desidera che Xayde abbia un cuore e magicamente tutti i suoi incantesimi si annullano. Compare l’Imperatrice: Fantàsia è di nuovo salva, adesso Bastian può tornare a casa ma per farlo si deve tuffare da una cascata altissima, la stessa che, all’inizio della storia, Bastian aveva immaginato per vincere la paura di tuffarsi dal trampolino. Nel frattempo il padre di Bastian preoccupato, lo aveva cercato anche da Coriandoli, ottenendo il suggerimento di leggere “La storia infinita”. Egli ha quindi seguito tutte le avventure del figlio nel libro incitandolo e sostenendolo. Ora che sono di nuovo insieme si dichiarano l’affetto reciproco e si abbracciano.
NOTE
Il regista George Miller, in realtà George Trumbull Miller, non è da confondersi con l’omonimo che ha diretto la saga di “Mad Max”: nella sua carriera ha lavorato principalmente per la televisione, dirigendo pellicole come “Badlands”, “Viaggio al centro della terra” e “Il mio amico bionico”.
L’addetto agli effetti speciali Colin Arthur si è occupato anche di “Yado”, mentre Gary Paller di “Venedì 13 – parte VIII”, “Matinee”, “Il presagio IV”, “Time Runner”, “Cyberjack”, “The void” e “Wishmaster IV”.
Il cast degli attori, rispetto al primo capitolo, è stato totalmente cambiato, ad eccezione del signor Coriandoli il bibliotecario, interpretato sempre da Thomas Hill (visto anche nel serial “V-Visitors").
Jonathan Brandis ha recitato anche nei telefilm “Seaquest”, “Flash” e “Alien nation”, oltre che nel film per la tv “It” e sempre dal piccolo schermo arrivano John Wesley Shipp, protagonista di “Flash”, e Alexandra Johnes, vista in “Sabrina” e “Buffy”.
26/12/2009, Davide Longoni