STORIE DI DRAGHI, DEMONI E CONDOTTIERI

Ecco a voi una bella raccolta di fantasy mediterraneo freschissima di stampa che non può assolutamente mancare nella vostra biblioteca personale del fantastico, tanto più che vi ritroviamo i nomi di grandi amici della Zona Morta: si tratta di “Storie di draghi, demoni e condottieri” (119 pagine; 12 euro), pubblicata dalle Edizioni Domino nella collana “Le Rune”. L’antologia raccoglie racconti magici, leggendari e fantasy dalla tradizione storica italiana.
Un grande Re viene rapito da un demoniaco cavallo nero. Un mago disperato per il suo amore perduto crea un mostro divoratore di uomini. Un pellegrino appestato viene salvato da uno strano cane dai poteri diabolici. Un contadino ignorante diventa signore di un antico feudo con l’aiuto di due draghi. Un ricco barone è tormentato da strani incubi che devastano la sua vita portandolo alla follia.
Antiche storie, miti popolari, tradizioni paesane, sono il filo comune che lega le cinque storie raccontate dagli autori che compongono questa antologia dedicata alla fantasy di ambientazione mediterranea, edita da Edizioni Domino e curata da Solange Mela.
Un salto dall’impero bizantino al Medioevo delle grandi pestilenze, tra la negromanzia, la taumaturgia, il mito dei draghi e dei folletti, alla scoperta di un’Italia nascosta in grotte e sotterranei, paludi e vulcani, dove l’immaginario si mescola all’inverosimile, diventando leggenda.
Verona, Castell’Arquato, Minozzo, Ravenna, Sarmato: sono le località avvolte nel mistero che emergono dalla penna di cinque autori (Adriana Comaschi, Chiara Guidarini, Marco Murgia, Antonia Romagnoli e Fabrizio Valenza) che riscrivono in chiave fantasy-gotica storie popolari e reinventano la visione del genere fantastico.
La raccolta è composta dai racconti: “Il cavallo nero” di Adriana Comaschi, “L’ultimo segreto” di Chiara Guidarini, “Un capzioso uomo (per tacer del cane)” di Marco Murgia, “San Stolzo e i draghi” di Antonia Romagnoli e “Fondamenta d’incubo (solo tight!)” di Fabrizio Valenza.
Per informazioni potete visitare il sito delle Edizioni Domino, mentre a noi non resta che augurarvi buona lettura!
19/01/2010, Davide Longoni