Vi segnaliamo che nell’ultimo numero ancora in edicola di “Nocturno”, la celebre rivista di cinema di genere, televisione e cultura (pop)olare, potrete trovare interessanti articoli e dossier su “Avatar”, Freddy Krueger, “Paranormal activity”, “Il quarto tipo”, “Timer”, “Nausicaa”, “Inuyasha”, “Amabili resti”, “Battlestar Galactica” e molto altro ancora.
Inoltre il magazine dedica il suo tradizionale dossier al poliziesco francese del terzo millennio. “Le Cercle Noir: Guida al Neopolar Francese”, questo il titolo dell’allegato a cura di Mauro Gervasini, è un percorso attraverso gli autori e i film che negli ultimi dieci anni hanno rinvigorito e portato a livelli di eccellenza il poliziesco d’oltralpe. Mentre nel resto d’Europa, infatti, il genere sembra essere entrato in un momento di stanca, in Francia si continua a produrre il miglior cinema noir del mondo.
“Sbirri, gangster, teppisti, femme fatale, banditi, innocenti, colpevoli, scrittori, registi, attori, attrici. Facce, ancora una volta. Quelle del cinema poliziesco francese, il polar, così unico, inimitabile, inossidabile. In questo dossier si parla quasi esclusivamente di film usciti nelle sale negli ultimi 48 mesi, e quasi tutti inediti in Italia. Qualcosa vorrà dire. Cosa? Prima di tutto che nonostante si sia assottigliata la produzione di polar rispetto agli anni d’oro dei Gabin/Ventura, e a quelli di platino dei Delon/Belmondo, parliamo sempre di cinque/sei titoli all’anno. La cui qualità media è molto alta. Hollywood, mettendo insieme action, polizieschi e thriller, non arriva neanche a scalfire il primato francese, così impegnata a raccontare le solite cose, edulcorando situazioni e personaggi…” (Estratto dal numero di gennaio 2010).
Il dossier si articola in due parti. Una dedicata ai cosiddetti Ritratti, in cui vengono messe a fuoco le carriere, le personalità e le cifre stilistiche dei registi più rappresentativi del genere: Luc Besson(Il segno di Besson), da anni patron della EuropaCorp, oltre che cineasta e sceneggiatore, è impegnato nella produzione con l’ambizione di creare una risposta europea al cinema di Hollywood; Olivier Marshal (L’affaire Marshal), ex agente di PI, approdato al cinema, prima come attore e poi come sceneggiatore e regista, che sta rivoluzionando il genere dall’interno rendendolo unico ed estremo; e, infine, un ritratto dedicato al mito noir di Mesrine (Le grand Jacques), attraverso i film, le fiction, i documentari dedicati al leggendario criminale francese morto nel ‘79, fino al grande dittico Richet-Cassel.
La seconda parte presenta, nella tradizionale struttura a schede, i film più rappresentativi fra i polizieschi francesi degli ultimi anni. In questo numero le schede di: L’ultima missione, Ma 6-T va crack-er di, Ne le dis à personne, Contre enquete, La Clef, La chambre des morts, Chrysalis, Truands, Le dernier gang, Les liens du sang, Cortex, Secret defènse, Les insoumis, Diamant 13, Dead End Blues, Il profeta.
Per ulteriori dettagli sul nuovo numero di "Nocturno" potete consultare il sito della rivista.
Buona lettura!
09/02/2010, Davide Longoni