SCHEDA TECNICA
Titolo originale: P.O.E. – Poetry of Eerie
Anno: 2011
Regia: Domiziano Cristopharo, Giovanni Pianigiani e Bruno di Marcello, Paolo Gaudio, Alessandro Giordani, Paolo Fazzini, Fratelli Capasso, Edo Tagliavini e Yumiko Sakura Itou
Soggetto: tratto dai racconti di Edgar Allan Poe
Sceneggiatura: Andrea Cavalletto, Lulù Cancrini, Emanuele De Amicis, Paolo Gaudio, Elena Lazzaretto, Antonio Micciulli, Edo Tagliavini e Marco Varriale
Direttore della fotografia: Chester Copperpot, Domiziano Cristopharo, Michele De Angelis, Valeria Di Pofi, Marco Diodà, Sandro Magliano, Edo Tagliavini e Daniele Trani
Montaggio: Francesco Chiatante, Nevio de Conti, Bruno Di Marcello, Alessandro Giordani, Andrea Guarascio, Edo Tagliavini e Mirko Virgili
Musica: Enrico Angelini, Marco Balbinot, Mauro Bortolani, Umberto Corazza, Adolfo de Luca, Fabrizio Greco e Kristian Sensini
Effetti speciali: Dario Bigatin, Matteo Corazza, Athanasius Pernath e Andrea Conticelli
Produzione: Nicola Benedet, Matteo Corazza, Paolo Gaudio e Francesco Guazzoni
Origine: Italia
Durata: 1h e 20’
CAST
Luca Canonici, Angelo Campus, Laura Gigante, Mariano Aprea, Marco Borromei, Gianluca Russo, Lorenzo Semorile, Dario Biancone, Sara Cennamo, Alessandro Garavini, Gerardo Lamattina
TRAMA
Il “nuovo horror italiano” reinterpreta con questo film a episodi otto storie del grande Edgar Allan Poe. Il maestro indiscusso della letteratura horror e gotica rivive al cinema grazie a un gruppo di giovani e talentuosi registi del panorama indipendente italiano, pronti a trasferire sullo schermo le ancestrali e più archetipiche paure dell’uomo. Un lavoro corale, caratterizzato da stili e approcci diversi, atto a reinterpretare, sviscerare e riscrivere la suggestiva poetica di un autore sempiterno, che ha popolato sogni e incubi di intere generazioni, ispirato e influenzato romanzieri, pittori, musicisti e perfino linee di gioielli. Oltre che registi del calibro di Dario Argento, Roger Corman, Tim Burton, John Carpenter, Lucio Fulci, George Romero, Stuart Gordon e Federico Fellini.
NOTE
“P.O.E.” è uscito negli Stati Uniti in edizione home video per Elite Entertainment, la stessa che ha distribuito cult come “Evil Dead” (“La casa”), “Night of the Living Dead” (“La notte dei morti viventi”), “I Spit on Your Grave” (“Non violentate Jennifer”), “Re-Animator”. Ha già perso parte a numerosi festival di genere, guadagnandosi anche premi e riconoscimenti vari, tra cui Fantastique Semaine du Cinéma (Nizza, 2011), Horror Maximo (Calcata, 2011), 32° Fantafestival (Roma, 2012), Premio “Anna Mondelli – La Mannaia” al TOHorror Film Fest (Novembre, 2012).
Gli episodi contenuti nella versione integrale sono: “Il giocatore di scacchi di Maelzel” di Domiziano Cristopharo, “Le avventure di Gordon Pym” di Giovanni Pianigiani e Bruno di Marcello, “Il gatto nero” di Paolo Gaudio, “La sfinge” di Alessandro Giordani, “L’uomo della folla” di Paolo Fazzini, “Silenzio” dei Fratelli Capasso, “La verità sul caso Valdemar” di Edo Tagliavini, “Gli occhiali” di Matteo Corazza, “Il cuore rivelatore” di Manuel Sica, “Il corvo” di Rosso Fiorentino, “La tomba di Ligeia” di Simone Barbetti, “Berenice” di Giuliano Giacomelli e “Canto” di Yumiko Sakura Itou.
Domiziano Cristopharo è sia performer che regista e si forma come artista visivo, specializzandosi in decoro ecclesiastico e approfondendo il percorso all’Accademia delle Belle Arti di Roma: qui sviluppa la sua vena dadaista realizzando collage, poesie “merz” e ready-made con una concettualità che si rivelerà preponderante nel suo approccio con il linguaggio cinematografico (tutto è nuovo e tutto ridiventa nuovo). È autore dei pluripremiati “House of flesh mannequins” e “The Museum of Wonders”.
Giovanni Pianigiani, 43 anni, triestino, ha avuto un approccio al cinema da film-maker: negli anni Ottanta compra una cinepresa Super8 e inizia a girare film, sia a Bologna (durante gli studi al DAMS) che a Trieste. Negli USA è uscito in home video il suo “Pilgrimage”, episodio di “Red Midnight”.
Bruno di Marcello collabora alla realizzazione di vari cortometraggi. Scrive e dirige corti come “Milla” e “La Debuttante”. Da anni accompagna al suo lavoro diverse collaborazioni come giornalista pubblicista per giornali, radio ed emittenti private, collaborando anche con la casa editrice Italibri, in qualità di autore di racconti per ragazzi. Partecipa a vari festival del cinema come quello di Salerno, Napoli e Fabriano, ottenendo premi e riconoscimenti. Nel 2004 fa il grande passo e fonda la Gothic Produzioni, ditta specializzata nella realizzazione di film low budget per il mercato internazionale.
Paolo Gaudio è regista e sceneggiatore. Nel 2003 si laurea in Filosofia all’UNICAL (Università della Calabria) e due anni dopo si diploma in regia cinematografica alla NUCT (Nuova Università Cinema e Televisione) di Roma. Autore di cortometraggi di genere fantastico, da anni è impegnato nella sperimentazione di tecniche d’animazione quali stop motion, cut out animation e computer grafica.
Alessandro Giordani ha lavorato come aiuto regista nel panorama indipendente, occupandosi di “Le stelle inquiete” di Emanuela Piovano (distribuito da Bolero Film) e “House of Flesh Mannequins” di Domiziano Cristopharo (girato a Los Angeles e uscito in home video per Worldwide) di cui firma anche il montaggio. Come regista ha realizzato videoclip, spot e cortometraggi, tra cui “Sator” (2005) e “Videoblog” (2007).
Paolo Fazzini è un acclamato autore di importanti documentari sul cinema horror italiano, quali “Le ombre della paura”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e al Festival di Torino; “Hanging Shadows”, presentato al “Noir in Festival” di Courmayeur e distribuito in dvd negli Stati Uniti e in Italia.
Angelo e Giuseppe Capasso sono gli autori dell’episodio “Silenzio”, vincitore di numerosi premi tra cui “Best Horror Film” al “Film Festival Hyart 2012” (Lovell, USA) e “Best Foreign Film” al “15 Minutes of Fame Film Festival 2012” (Palm Bay, USA).
Edo Tagliavini, dopo gli studi universitari al DAMS di Bologna, si diploma in regia al Centro Sperimentale di Roma. Realizza numerosi spot, videoclip musicali e cortometraggi tra cui “No Smoking Company” vincitore del “Globo d’Oro” nel 2007, “Alchimia del Gusto” con Alessandro Preziosi (per Pasta Garofalo) e “Gas Station El Coyote” (miglior corto al “MystFest 2009”). Esordisce nel lungo con “Bloodline” nel 2011.
Yumiko Sakura Itou è una regista giapponese di video arte e allestimenti sperimentali. Autrice schiva e austera, ama poco far parlare di sé. Poco si sa del suo passato e poco rimane delle sue opere: l’episodio “Canto” è la sua prima opera destinata a durare nel tempo, oltre la performance.
Davide Longoni