Lo spiritismo nasce nel 1847 a Hydeesville, stato di New York USA. Nella fattoria della famiglia Fox si sentivano strani colpi e rumori. Le sorelle Margaret e Katie Fox di 15 e 12 anni, non si spaventarono. Esse inventarono un semplice codice (un colpo per ogni lettera dell’alfabeto fino a formare una parola) e chiesero alla presenza invisibile di rispondere seguendo questo codice. Così Margaret e Katie Fox riuscirono a dialogare con lo spirito di un mercante morto.
Una folla di curiosi arrivò per vedere i fenomeni e molte persone scoprirono di avere doti medianiche. Incominciavano le sedute spiritiche. Nei salotti con le luci abbassate circoli di persone mettevano le mani sopra un tavolino, ponevano le loro domande e ottenevano le risposte per mezzo di colpi e sollevamenti.
Lo spiritismo crebbe, si diffuse, diventò una moda e poi un movimento mondiale. Dall’America lo spiritismo arrivò in Inghilterra, Francia, Germania, Italia.
Il francese Allan Kardec (1804 — 1869) raccolse tutti gli insegnamenti degli spiriti nel volume: “Il Libro degli Spiriti”. Kardec formulò circa mille domande alle quali gli spiriti dettero risposte su argomenti quali: Vita dopo la morte, Gerarchia spiritica, Spiriti guida, Missioni degli spiriti, Destino, Karma, Reincarnazione, Evoluzione. Sulla tomba di Kardec è scolpita l’epigrafe: “Nascere, morire, rinascere, progredire, sempre”.
Un medium è un intermediario fra questo mondo e l’Oltrernondo. Grandi medium sono stati: Daniel Douglas Home (1833 — 1886), Plorence Cook (1856 –1904), Eusapia Palladino (1854— 1918), Edgar Cayce Veggerite, il brasiliano Lourival de Preitas guaritore per mezzo degli spiriti, Leonora Piper di Boston.
Molte personalità studiarono lo spiritismo: l’astronomo Camille Flammarion; lo scrittore Arthur Conan Doyle, ideatore di Sherlok Holmes; l’ingegnere Gabriel Delanne. Lo scienziato Thomas Edison tentò addirittura di costruire un apparecchio per le comunicazioni spiritiche. Egli scrisse: “Se la personalità sopravvive alla morte mantiene memoria, intelletto e conoscenze acquisite. Quindi se la personalità sopravvive alla morte è ragionevole concludere che quelli che hanno lasciato questa terra sono lieti di comunicare con quelli che sono rimasti qui”.
Lo scienziato Williarn Crooks invece scrisse: “Non dico che questi fenomeni sono possibili, affermo che esistono”.
Studiosi italiani sono: Ernesto Bozzano, il veronese Gastone De Bon, Massimo Inardi, Ugo Dettore, Sergio Conti.
Le Università di Oxford, Cambridge, Sorbona studiarono in maniera approfondita i fenomeni. P.W.H. Myers e Edmund Gurney fondarono nel 1882 a Londra la Società per le Ricerche Psichiche per studiare fenomeni non prodotti da cause fisiche: battiti, luci, voci dirette, spostamenti di oggetti, materializzazioni, ectoplasmi, impronte, levitazioni, ecc. Un famoso cacciatore di fantasmi fu Harry Price (1881— 1948) che si occupò della Canonica di Borley infestata dagli spiriti
Per le comunicazioni si sono adoperati vari sistemi.
Il tavolino: le comunicazioni avvengono attraverso sollevamenti o battiti; un colpo per il SI’ due colpi per il NO.
Un bicchierino capovolto o una moneta (sul quale i partecipanti appoggiano le dita) posto su un tabellone con le lettere dell’alfabeto.
La tavoletta Ouija: un triangolino scorrevole con una punta per indicare le lettere.
Le Planchette: un triangolino scorrevole con fissata una matita che scrive scarabocchi o parole.
La scrittura automatica: la penna è appoggiata sul palmo aperto della mano o tenuta dall’alto come un campanellino.
Oppure la voce stessa del medium.
Con la fotografia si sono fotografati ectoplasmi, materializzazioni, levitazioni.
Negli anni ‘60 lo svedese Jurgensen e il tedesco Raudive ricevettero messaggi dall’Oltremondo con il registratore lasciato acceso in una stanza vuota e poi riascoltato. Era nata la trans comunicazione elettronica.
Dopo di allora altri ricercatori hanno ricevuto messaggi con la radio con la TV e addirittura con il telefono.
Attualmente in America nello stato di New York si trova Lily Dale, la città dei medium, dove pubblicano il mensile THE NATIONAL SPIRITUALTST SUMMIT.
Il centro di ricerca CONTINUING LIFE in Colorado pubblica il mensile CONTACT.
Il centro SETH NETWORK INTERNATIONAL pubblica il mensile PERSPECTIVES dedicato alla vita e opere di JANE ROBERTS.
Il centro ASSOCIATION FOR RESEARCH AND ENLIGHTENMENT in Virginia pubblica un mensile dedicato a EDGAR CAYCE.
A Londra c’è THE SPIRITUALST ASSOCIATION OF GREAT BRITAIN. In Inghilterra ci sono anche THE SOCIETY OP METAPHYSICIANS; THE SOCIETY OF PSYCHICAL RESEARC; il settimanale PSYCHICH NEWS; il mensile TWO WORLDS; il mensile NEWSLETTERS pubblicato dal GHOST CLUB; e URI GELLERS ENCOUNTERS, dedicato alle persone come URI GELLER.
In Italia abbiamo: la rivista LUCE E OMBRA a Bologna, il CERCHIO IFIOR di Genova, il CIRCOLO DI METAFONIA E PSICOVISIONE a Udine, il bollettino del prof. GIORGIO DI SIMONE presso l’università di Napoli.