Si intitola “La paura danza in collina” (40 pagine; 3 euro) e approfondisce il rapporto tra la letteratura horror e la collina, forma orografica del territorio spesso protagonista o cornice fondamentale per creare la “giusta atmosfera” per dare vita a storie di paura. È il brevissimo nuovo saggio della scrittrice e giornalista Simona Cremonini, nato a corollario di un prossimo libro sulle leggende delle colline moreniche del lago di Garda, ma arrivato a vita propria grazie alla pubblicazione nella collana “Minima” della casa editrice PresentARTsì di Castiglione delle Stiviere (Mantova).
Edgar Allan Poe, Stephen King, Howard Phillips Lovecraft, Robert Sheckley, Shirley Jackson, Ray Bradbury, Arthur Machen: i grandi autori dell’horror e della fantascienza, ma anche nomi meno conosciuti, si sono cimentati prima o poi a inserire le loro storie di genere in un contesto collinare, e così “La paura danza in collina” è un’occasione per rileggerli e confrontarli con un percorso probabilmente mai tentato prima, quello tra le colline che loro stessi hanno disegnato o che li hanno ispirati.
Come recitano l’incipit e la quarta di copertina, “la paura visita spesso la collina… a volte la attraversa in modo diretto, ma più di frequente, prudentemente, sceglie i sentieri più pianeggianti, per evitarla o per non entrarle nel vivo. Ma qualche volta è la collina stessa a custodire, a incarnare la paura, e a farsi guardare da fuori, da lontano o da vicino, provocando un brivido a chi è su un piano. D’altronde, tutti gli elementi del paesaggio sono, per natura, incontrollabili, e la collina non è da meno”.
Il volumetto accompagnerà tra l’altro l’autrice nelle numerose date previste in estate e autunno per la promozione dei suoi diversi libri, incentrati su un progetto di recupero delle tradizioni e delle antiche leggende legate al lago di Garda, in chiave narrativa o saggistica.
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Copywriter ed editor di libri, Simona Cremonini è da sempre appassionata di horror e folclore popolare ed è autrice di racconti horror e fantastici pubblicati su diverse antologie di narrativa. Oltre a questo breve saggio che racconta il rapporto tra le forme collinari e la letteratura della paura, nel 2012 ha pubblicato con PresentARTsì l’antologia “(I) racconti fantastici del Garda” e il saggio “Leggende, curiosità e misteri del lago di Garda”, che nel 2013 è in uscita per PresentARTsì in lingua inglese, così come è in arrivo “Misteri morenici”, il nuovo saggio che racconta miti, leggende ed enigmi delle colline attorno al Garda.
Buona lettura.