Se amate il mystero e le creature leggendarie, non perdetevi “Windigo – Mito e leggenda” di Claudio Foti, pubblicato per Edizioni Parallelo45.
Si tratta di un breve saggio sulla figura del Windigo, un animale, un essere, un mostro proprio della cultura weird e dell’horror, ma che affonda le sue radici in miti antichi e in leggende dei nativi americani. Il testo si pone l’obiettivo, mai realizzato sinora da altri saggi, di gettare luce su una figura tanto tenebrosa quanto tremenda che popola l’immaginario collettivo. Tentando al tempo stesso di analizzare attentamente le leggende e le tradizioni di varie culture per comprendere la verità che si cela dietro la figura di questo mostro antropofago. Nelle pagine di questo saggio viene analizzato il mito, l’aspetto fisico, l’aspetto simbolico, le prove testimoniali reali, le tradizioni dei nativi americani, i punti di contatto che il Windigo ha con la figura del Lupo Mannaro e i suoi nemici naturali.
Come si legge nel testo: “Egli viene e porta con sé il freddo… Egli è uno ma porta con sé lo Spirito di molti. Egli teme il fuoco, simbolo della Luce e dono del Sole. Solo chi serve il benigno Sole non teme la sua ira… solo chi vive nella Luce può entrare”.
Claudio Foti nasce a Roma nel 1967, si laurea in giurisprudenza, scrive a getto continuo storie di mondi inquietanti: il mondo dei Nani e degli Elfi di Athom, il mondo di Roma nell’oscuro anno Mille, il mondo enigmatico dei Maya, il mondo degli Indiani d’America e altri universi arcani e misteriosi. I suoi vividi personaggi si muovono in atmosfere falsamente domestiche spinti dallo spirito di avventura e vivono in trilogie, romanzi e racconti dai finali mai scontati.
Vincitore di premi letterari, ha compiuto accurate e approfondite ricerche storiche e sociali sulla Roma dell’anno 1000 (pubblicando il romanzo “Ombre su Campo Marzio” che tratta la giovinezza misterica e esoterica del papa mago Silvestro II), sulla stregoneria e sulla magia e generalmente nei diversi campi dell’occulto. Unisce l’interesse per la ricerca alla passione per la narrazione e da questo connubio nascono storie verosimili e inquietanti.
Per i suoi romanzi fantasy (premiati all’ex “Premio Tolkien”) ha inventato un linguaggio “nanico”.
I principali romanzi pubblicati da Claudio finora sono: “Dobb, gli adoratori di Fenrir” (1° classificato “Premio E. Morante”, Roma 2000, Edizioni Di Salvo 2003); “Trilogia di Zymill” (“Zymill” 2° classificato “Premio Le Ali della Fantasia”, Ortona 2005); “Ombre su Campo Marzio” (1° Premio “Le Ali della Fantasia”, Ortona 2006, Edizioni Solfanelli 2008); “Il Grande Orso”, Edigiò 2008; “Fantaracconti Romani” (4° classificato “Premio E. Morante”, Roma 2005); “Gli Occhi di Adanedhel” (“Giovane Holden 2012”).
Ha pubblicato inoltre decine di racconti tra cui “Lycaonia” (in “Roma Fantastica” 2005 Edizioni Alacran), “Il Giardino di Barok-Taar” (3° “Premio Tabula Fati” e Premio Speciale “E. Perodi”, Ortona 2006, Edizioni Tabula Fati 2006), “San Silvestro” (2° “Premio Yorick” 2005), “Il Circolo di Piazza Tuscolo” (in “M – Rivista del Mistero” n°3, 2007).
Nel 2010 ha poi pubblicato “Il Codice Voynich” con Eremon Edizioni, unico saggio italiano sul manoscritto più misterioso del mondo. Nel 2012 ha quindi pubblicato il romanzo “Windigo”, “Guida su Ischia magica e leggendaria”, “Flamen Furrinalis” e “I vampiri di piazza Vittorio” per il mercato tedesco di lingua italiana con Chichill.de.
Nel 2012 ha vinto, oltre al già citato “Premio Giovane Holden” con il romanzo “Gli occhi di Adandhel” (edito da Giovane Holden Edizioni), anche il “Premio L’autore” di Firenze Libri con la biografia romanzata di Rasputin uscita da poco per Firenze Libri, insieme al romanzo breve storico/fantastico “Lo Specchio di Laverna” edito da La Mela Avvelenata Edizioni. Sempre recentemente sono stati pubblicati tre ulteriori saggi: “Defixiones” per Eremon Edizioni, “Il Dio Anfibio” per Fenix-XTimes e “Windigo” per Parallelo45. Infine ancora il 2013 lo vede protagonista del nostro “VI Trofeo La Centuria e La Zona Morta” con il racconto “L’ordalia” che gli ha fruttato il 4° posto.
Collabora da anni con diverse riviste (tra cui “Hera”, “Arcana”, “Fenix”, “Signs”) e siti web (tra cui www.turismoinsolito.com, il portale del mistero, www.acam.it) di rilevanza nazionale. Collabora con emittenti televisive e radiofoniche, ha esercitato la professione di giornalista e partecipa come giurato ad alcuni premi letterari. Articoli e interviste sull’autore sono apparsi tra gli altri anche sul settimanale “Chi” e su “Radiodeejay”.
Claudio Foti è sempre nel mezzo di una storia e ha il grande pregio di scrivere in modo tale che il lettore veda quello che racconta: per saperne qualcosa di più e per ordinare direttamente i suoi libri, potete dare un’occhiata al suo sito personale.
Buona lettura.