Dopo il grande successo della precedente saga, è ripartita da poco per i tipi di Delos Digital la nuova serie di The Tube, “la serie horror più tosta del momento”, come recita lo slogan di copertina: è infatti uscita la seconda stagione della serie principale, mentre continuano a ritmo serrato le uscite delle due serie spin-off, The Tube Exposed e The Tube Nomads, che contemplano capitoli indipendenti dalla serie principale, per quanto sempre ambientati nell’universo di The Tube.
The Tube 2 ha esordito con il racconto “Rinascita”, scritto a quattro mani dall’ideatore della saga, Franco Forte, e da Alain Voudì, uno degli autori più apprezzati fra quelli della “scuderia” di Delos Books, che fra l’altro ha già firmato due racconti della serie, come “Giorno Zero” e “Il bacio della morte”, insieme ad Antonino Fazio.
Per chi se li fosse persi, ricordiamo i titoli della prima stagione:
1) Stazione 27 di Franco Forte
2) La fame e l’inferno di Ilaria Tuti e Carlo Vicenzi
3) Giorno Zero di Antonino Fazio e Alain Voudì
4) Ceneri di Ilaria Tuti
5) Progetto Bokor di Scilla Bonfiglioli
6) Il bacio della morte di Antonino Fazio e Alain Voudì
7) Legame di sangue di Fabio Pasquale e Michela Pierpaoli
8) L’alveare di Carlo Vicenzi e Roberto Zago
9) Nido di carne di Ilaria Tuti
10) Siamo legione di Andrea Ferrando e Fabio Pasquale
11) Stazione 28 di Franco Forte.
Ma parliamo ora della seconda stagione e del primo capitolo, il racconto lungo Rinascita di Franco Forte e Alain Voudì.
Mentre Milo, Marika, Tea, Milagros e gli altri protagonisti della prima stagione di The Tube, commemorano i loro morti nella Stazione 28 della metropolitana, in attesa di capire come trincerarsi per resistere all’assalto degli zombi, nella speranza che qualcuno venga a salvarli, all’esterno Amina conduce l’esercito di zombi lontano dalla città, e poi crolla sfinita, lasciando che siano i non morti a prendersi cura di lei. Anche quando un nuovo pericolo compare all’orizzonte…
Franco Forte è autore di bestseller quali “Carthago”, “Il segno dell’untore” e “La Compagnia della Morte” (tutti Mondadori), sceneggiatore televisivo (“RIS – Delitti imperfetti”, “Distretto di Polizia”) e direttore editoriale delle collane da edicola Mondadori (Urania, Gialli Mondadori e Segretissimo). Per Delos Digital è autore delle serie horror bestseller The Tube e The Tube Exposed.
Alain Voudì, genovese, classe ’63, consulente direzionale, ha pubblicato due racconti in appendice ai Gialli Mondadori nel 2012, e un terzo, trasmesso su Radio 24 nel corso della trasmissione Giallo 24, è poi stato incluso nella raccolta omonima edita da Mondadori. Un suo racconto è stato finalista nel 2012 al Premio Stella Doppia di Urania, un altro ha vinto la prima edizione del concorso Tessisogni e un terzo è stato segnalato al Premio Robot, edizione 2012. Altri suoi racconti si possono trovare in numerose antologie, tra le quali 365 Racconti Horror, 365 Racconti sulla fine del mondo e 365 Storie d’amore di Delos Books, oltre che sulle riviste Robot e Writers Magazine Italia, nella collana FantaErotika di Lite Editions e nelle raccolte Il Cerchio Capovolto (I Sognatori, 2011 e 2012). E’ autore di diversi racconti della serie The Tube.
Ricordiamo che The Tube è una saga zombi “social”, ovvero aperta alla partecipazione di tutti. Chiunque può scrivere un racconto ambientato nello scenario di The Tube e proporlo alla redazione per essere valutato e pubblicato, dietro firma di regolare contratto di edizione. La partecipazione al contest letterario in cui vengono selezionate le opere che arricchiscono la serie è subordinata alla piena accettazione del regolamento, che si può trovare sul forum della Writers Magazine Italia.
Buona lettura.