Puntuale come l’estate e puntuale come ogni estate proprio perché è estate, ecco arrivare il nostro carissimo amico Luigi Pastore. Dopo un anno di intenso lavoro e pronto a ripartire con l’edizione 2014 dell’Italian Horror Fest, ha deciso di fare una capatina da noi per raccontarci gli ultimi eventi che lo riguardano… e abbiamo davvero tanta carne al fuoco anche stavolta.
ECCOCI QUA LUIGI… NON C’E’ DUE SENZA TRE SI DICE. E’ PASSATO PRATICAMENTE UN ANNO DALL’ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO SENTITI: COSA E’ SUCCESSO NEL FRATTEMPO?
Partendo dall’ultima edizione dell’Italian Horror Fest, sono molto soddisfatto dall’ottima riuscita dell’evento che anche questa volta ha riscontrato un grandissimo successo di pubblico. E’ stata un’avventura di nove giorni, in cui si sono avvicendati i grandi nomi del cinema di genere italiano, tra cui Sergio Martino, Umberto Lenzi, Enzo G. Castellari, oltre ai componenti della giuria di qualità composta da Lamberto Bava, Luigi Cozzi, Ruggero Deodato, Sergio Stivaletti e Antonio Tentori. Poi la presenza di un grande ospite internazionale come Tom Savini e la straordinaria partecipazione di due colossi del cinema italiano, Dario Argento e Pupi Avati.
Abbiamo proiettato in anteprima europea il film evento Sharknado di Anthony Ferrante, presentato dallo stesso regista in collegamento Skype con Los Angeles.
Inoltre i concerti dei maestri Claudio Simonetti, Fabio Frizzi, Marco Werba e delle band dei Cadaveria e Phenomena. Insomma un grande evento culturale e di spettacolo, fortemente voluto dal sindaco di Nettuno dr. Alessio Chiavetta in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
COME STA ANDANDO “COME UNA CRISALIDE”: ABBIAMO VISTO CHE ALL’ESTERO E’ MOLTO APPREZZATO? IN QUALI PAESI HAI AVUTO MAGGIORI SODDISFAZIONI?
“Come una crisalide” è andato molto bene in Germania. Ho provato una grande emozione nel vedere il mio film esposto nelle videoteche più importanti di Amburgo, Dusseldorf, Berlino e il pubblico tedesco è molto più attento e preparato sul cinema di genere, lo seguono con più passione. Adesso attendiamo l’uscita negli USA con la Troma.
E’ PREVISTO ANCHE UN RILANCIO IN ITALIA?
In Italia il film è stato distribuito dalla Sinister. Non ha avuto ancora i passaggi in TV, ma quella è un’altra storia.
RECENTEMENTE HAI LAVORATO COME ATTORE NEL NUOVO FILM DI LUIGI COZZI. COSA PUOI RACCONTARCI DI QUESTA ESPERIENZA?
In tutta la mia vita mai avrei pensato che un giorno sarei finito a recitare in un film di Luigi Cozzi. È stata una bellissima esperienza, anche perché c’è una sequenza in cui ho recitato con la mia famiglia al completo. Quindi vedrete mia moglie e i miei figli che ci aggiriamo tra le lapidi di un cimitero. Piccola curiosità da cinefili: il cimitero è lo stesso in cui riposa Sergio Leone e che anche Carlo Verdone ha utilizzato in una scena del film MA CHE COLPA ABBIAMO NOI per il funerale della psicoterapeuta.
Lavorare con Luigi significa lavorare con un grande regista, molto preparato e che sa far capire bene ciò che vuole. Si impara molto lavorando con Luigi e per me è stato un onore girare alcune sequenze anche come direttore della fotografia e operatore. Credo proprio che il film di Luigi Cozzi sarà una grande sorpresa e non solo per gli appassionati del genere.
SAPPIAMO ANCHE CHE SEI AL LAVORO SU UN NUOVO PROGETTO COME REGISTA, “VIOLENT SHIT COLPISCE ANCORA”: COSA PUOI DIRCI IN MERITO?
Si tratta di un progetto nato per caso. Ero andato in Germania a trovare il mio distributore, Steve Aquilina, per parlargli di un altro film. Lui, che è stato uno dei creatori della trilogia, mi confidò che avrebbe voluto farne un remake e che mi vedeva bene come regista. Detto fatto! Mi sono proposto di co-produrre il film, insieme a un nuovo partner con cui avevo già prodotto il teaser de “La fiaba di Dorian”. Le riprese di “Violent Shit – The Movie” partiranno a settembre e nel film ci sarà anche un cameo di Andreas Schnaas.
E DEL FILM NON ANCORA REALIZZATO, MA GIA’ ANNUNCIATO, “LA FIABA DI DORIAN” COSA PUOI RACCONTARCI?
È un film a cui tengo molto, ma per rispetto a Lilli Carati che continua a combattere con la sua malattia, non ho mai voluto proporre il suo ruolo ad altre attrici perché è una storia che ho scritto proprio per lei.
PARLIAMO ORA DELL’EDIZIONE 2014, CHE SI TERRA’ SEMPRE A NETTUNO DAL 4 AL 9 AGOSTO: COSA DOBBIAMO ASPETTARCI QUEST’ANNO?
Quest’anno il Festival vedrà la partecipazione del grande regista polacco Zulawski. Come sempre ci saranno anche i maestri del cinema di genere italiano, con una retrospettiva dedicata proprio a Luigi Cozzi. Molti film in concorso e due anteprime europee.
ULTIMA DOMANDA DI RITO: COSA BOLLE IN PENTOLA NEL MONDO DI LUIGI PASTORE?
I progetti sono molti, ma vanno accompagnati per mano uno alla volta. Alcuni si perdono per strada, altri arrivano a destinazione. Però l’importante e cercare di difendere sempre le proprie idee e le proprie aspirazioni. Il destino poi farà il resto.
E CI TROVERAI SEMPRE QUA… PER IL RESTO!