Tornano con tre pubblicazioni indipendenti due scrittori tra i più promettenti del panorama fantastico italiano odierno… salvo poi scoprire che in realtà si tratta della stessa persona, dopo mesi di mistero sull’identità di uno dei due.
Curiosi?
Ebbene, cominciamo senza indugio, svelandovi che Alessandro Manzetti, deus ex machina di Mezzotints Ebooks a sua volte autore di racconti, e Caleb Battiago, visionario scrittore fantascientifico… sono due facce della stessa medaglia, una medaglia che continua a stupirci mese dopo mese.
Per il “lato” Alessandro Manzetti troviamo infatti, reperibile sul circuito Amazon, il volume in formato e-book “Monster Masters – 27 Interviste ai grandi maestri dell’Horror internazionale” (161 pagine; € 1,96), con illustrazione di copertina di Daniele Serra.
Si tratta di 27 Interviste ai grandi maestri della narrativa horror anglosassone, tra i quali vere e proprie icone del genere come Ramsey Campbell, Peter Straub, Joe Lansdale, Brian Keene, Jack Ketchum, Graham Masterton e molti altri. Formazione, esperienze, modelli, il processo creativo, segreti, aneddoti, visioni, certezze, paure, insicurezze. Direttamente dalla voce dei protagonisti, un affascinante spaccato della letteratura horror, che sconfina nel cinema, nel fumetto, nella saggistica e nella poesia di genere, mostrando i grandi autori non solo dal punto di vista letterario, ma anche e soprattutto umano. Un vero e proprio dietro le quinte del movimento horror internazionale e delle sue dinamiche, umane e artistiche. Un viaggio inaspettato nell’immaginario fantastico, tra interviste “open” e i famigerati “dieci coltelli”, un format di intervista-tortura, volutamente provocatorio, che mette a nudo i protagonisti.
D’altro canto, l’alter ego di Manzetti, ovvero Caleb Battiago, dopo aver dato alle stampe di recente “Parigi Sud V” per Kipple, torna a sua volta con due produzioni indipendenti disponibili su Amazon: iniziamo con l’e-book “Limbus – Trilogia di Scarafaggi” (25 pagine; € 1,43), con illustrazione di copertina di Vincent Chong.
Anche stavolta siamo di fronte a una trilogia di racconti SF-horror ambientata nel mondo di “Naraka” e della distopica Parigi Sud 5. Il volumetto contiene i racconti: Limbus, Der Brüter e Kaferdammerung.
Limbus Baden, la discarica di Parigi Sud 5, è abitata da strani individui, che vivono dentro montagne di rifiuti e di materiali. Tropez, il principe della discarica, organizza spettacoli ludici sui quali scommettere, come l’arena della sbavanti, nella quale si affrontano due donne sotto l’effetto della terribile droga sintetica Cloud 7, che rende feroci cannibali. Ma l’ultimo spettacolo del Limbus riserverà molte sorprese.
Der Brüter Nestor è uno degli uomini più ricchi di Parigi Sud 5, grazie alla sua attività di onoranze funebri, la Perez Services Funéraires, che offre servizi davvero originali. Ma al piano zero del suo negozio Nestor sfoga strane pulsioni, con l’aiuto di una strana cisterna di insetti. Queste sue trasgressioni lo porteranno alle estreme conseguenze.
Kaferdammerung: una madre e una figlia, Mirabelle e Lu’lu, sullo sfondo di Parigi Sud 5. Un rapporto speciale, borderline, che si sviluppa in ossessioni, allucinazioni e complicità. In un rito che continua a ripetersi da anni. Samuel, ricco borghese della città “buona”, scaricato dal taxi nel quartiere apocalittico, per una serata di trasgressione, conoscerà l’appartamento di Mirabelle e Lu’lu, i suoi strani, piccoli ospiti, il suo stesso destino.
L’altra novità firmata Caleb Battiago è “Mictlan – Doppio Inferno: Tenochtitlán 1520 – Mexico City 2277” (33 pagine; 1,43 euro), inserito a questo punto come “Naraka World Serie #3”, stavolta con illustrazione di copertina di Ben Baldwin.
Tenochtitlán 1520 – Mexico City 2277. Il Mictlan è l’Inferno sotterraneo della mitologia azteca. Una storia che percorre parallelamente due diversi periodi storici: l’Impero Azteco ai tempi di Cortés e la Mexico City di un futuro post-apocalittico e distopico, invasa dagli zombie vittime della pandemia della superdroga Cloud 7, sintetizzata dalla New Moon Corporation. Nella location di Tenochtitlán la storia prende il via dalla Noche Triste, un celebre episodio accaduto durante la conquista Spagnola del Messico. Durante la notte del 1º luglio 1520 la spedizione guidata da Hernán Cortés fu quasi totalmente distrutta dagli Aztechi. I prigionieri spagnoli vivranno sulla loro pelle i vari tipi di sacrifici umani previsti dalla religione azteca, non proprio quelli superficialmente schematizzati dai libri, e la cultura e gli usi del cannibalismo dell’epoca.
Nella location futura della megalopoli di Mexico City, affollata di infetti, si svolge la storia di tre “tigres de hierro”, le tigri di ferro, un corpo speciale femminile del vecchio esercito della Repubblica Mesoamericana. Artemisia, Roslyn e Paloma devono raggiungere un punto d’incontro con le altre compagne sopravvissute, nei sotterranei di un albergo al centro della città, superando le legioni di zombie che presidiano tutti gli accessi alla megalopoli. Le due storie parallele convergeranno lentamente superando i 757 anni che le dividono, una continuità inaspettata lungo binari di sangue e di riti antropofagici e blasfemi. Una interpretazione zombie con profilo storico accuratamente ricostruito che sorprenderà chi si aspetta i soliti cliché delle zombie stories.
Buona lettura.