Quattro storie diverse, ambientate sul lago di Garda, ma con un unico filo conduttore: il “doppio”. È uscito in questi giorni il nuovo libro di narrativa della scrittrice e giornalista Simona Cremonini, dal titolo “Garda Doble”: quattro doppi passi nel Fantastico Garda, ovvero quattro novelle di genere fantastico che prendono vita attorno al lago e da leggende e mitologia locali evidenziando aspetti di ambientazioni o personaggi “doppi”.
“Il Giorno della Dea” narra di Acilia, aspirante vestale della dea Atena, che in epoca romana percorre il crinale della Rocca di Manerba per prendere parte a una cerimonia di consacrazione; lo stesso giorno, sempre il 4 agosto, votato nei calendari antichi alla greca Atena divenuta Minerva per i romani, in tempi moderni la giovane Anna percorre lo stesso pendio, incrociando il proprio destino con quello dell’antica, ma sua coetanea, sacerdotessa.
In “Di sangue in sangue” si parla della strega Virginia, impegnata per l’amicizia che lega la sua genia alla dea Garda ad assistere una ninfa nel parto; ma stavolta a Lazise il destino dell’anguana Dora si incrocia con un antico patto stretto tra divinità e con la fame di sangue di Les Eguales, due spaventose gemelle di cui aveva narrato C.F. Wolff nelle sue cronache di leggende italiane.
È una storia moderna, ma con echi antichi, quella di Maurizio in “Al di là del lago”: il suo segreto, il fatto di avere una doppia vita tra la riviera bresciana e la costa veronese, sarà messo in pericolo dall’incontro con un individuo misterioso sul traghetto che lo porta da Maderno a Torri.
Infine in “Il destino in una profezia” a essere rievocata è la leggenda di Limone e Grineo, figli del dio delle acque dolci Benàco, rinarrata in un contesto più ampio che coinvolge non solo il lago e la sua mitologia ma anche la sibilla Manto e il loro nonno, il dio Nettuno.
Edito da PresentARTsì, “bottega di prodotti culturali” di Castiglione delle Stiviere, il volume “Garda Doble” indaga il tema del “doppio” in tante accezioni, inserendolo di diritto in quello che l’autrice ha soprannominato il “Fantastico Garda”, quella dimensione fantastica del lago di Garda fatta di mitologia, paura e magia, da cui pesca ispirazione e ambientazioni.
Il libro, che sarà disponibile anche alla “Festa delle Fate” di Garda (Verona) del 21 e 22 giugno, è distribuito presso la libreria “Mr. Libro” di Castiglione delle Stiviere e nelle altre librerie e punti vendita indicati sul sito “Leggende del Garda”, nonché sulla pagina Facebook di PresentARTsì.
Editor, giornalista, autrice di narrativa e di articoli su folklore e leggende, Simona Cremonini vive e lavora tra Mantova e la seconda casa a Manerba del Garda; ha presentato racconti su e-book e pubblicazioni cartacee. È autrice di saggi su leggende e misteri del lago di Garda e delle colline moreniche e del libro di narrativa “(I) racconti fantastici del Garda” (PresentArtsì 2012). Piazzata in diversi concorsi letterari di genere, ha vinto l’edizione 2005 del “Premio Akery”, sezione horror, e la targa “Isabella d’Este 2013” per la letteratura.
Buona lettura.