PREMIO ALGERNON BLACKWOOD 2014: REMINDER 01

La quarta edizione del “Premio Algernon Blackwood”, dedicato alla narrativa breve sovrannaturale, tiene ancora aperta la sua finestra sull’altro mondo; nella gran giuria di quest’anno, insieme a Barbara Baraldi e Sergio Altieri, spicca il mitico Gianfranco Viviani. Il super premio scelto per questa edizione è l’Ingegnere del film Prometheus; ma la più importante delle novità riguarda il vincitore assoluto del concorso che sarà tradotto in lingua inglese per tentare la fortuna negli U.S.A. su un’importante rivista di settore. Il concorso, ve lo ricordiamo, proseguirà la raccolta del materiale fino al 15 gennaio 2015.

“Quest’anno, ci dicono gli organizzatori, è vero, abbiamo atteso un po’ più del solito per lanciare il bando della quarta edizione, ma visti i risultati possiamo considerarci più che felici di aver dato tempo al tempo”.

Le regole del gioco – che trovate nel sito del “Premio Algernon Blackwood” – non cambiano, sostanzialmente, ma vediamo di dare una bella rinfrescata a tutti quanti.

Possono partecipare opere di natura sovrannaturale o di natura horror in senso generale, che non superino le 5 cartelle dattiloscritte (10mila caratteri, spazi inclusi); quindi: da storie di vampiri e mostri di vario genere alla ghost story, racconti occulti, storie incentrate sul senso del meraviglioso, il bizzarro e l’incredibile. Sono naturalmente escluse la fantascienza, il fantasy e il thriller classico.  Sono altresì esclusi dal concorso i racconti pubblicati su siti web o in e-book.

Fra tutti i partecipanti una pre-giuria formata da Francesco Spagnuolo (curatore del premio e della collana “Halloween Nights”) e Irene Vanni (co-curatrice di “Horror Magazine” e scrittrice) decreteranno i cinque finalisti, eventuali segnalazioni e menzioni speciali.

Tra i cinque finalisti verrà selezionato un vincitore assoluto dalla gran giuria formata da Barbara Baraldi, Sergio Altieri e Gianfranco Viviani.

Il vincitore assoluto si accaparrerà una somma di denaro pari al 60% del montepremi accumulato con le iscrizioni, la pubblicazione su un numero della rivista “Writers Magazine Italia” curata da Franco Forte, e il super premio messo in palio dai tipi di Thrauma.it (ovvero l’Ingegnere di cui sopra). La percentuale restante verrà invece suddivisa in parte per le spese di organizzazione del concorso e il resto devoluto a una onlus (quest’anno al WWF per l’Amazzonia). La spesa di traduzione del racconto vincitore è inclusa nel 40% del montepremi. Sarà l’organizzazione a trovare la migliore offerta qualità-prezzo per i costi di traduzione e a presentare il racconto vincitore all’estero agli editor delle più importanti riviste dedite all’horror. Sarà poi l’editor a scegliere se pubblicare o meno il racconto vincitore.

“A tal proposito, continuano gli organizzatori del concorso, informiamo che i vincitori delle passate edizioni, Sergio Donato (2011), Catia Pieragostini (2012) e Lu Kang (2013), saranno tradotti in autunno e presentati a una importante rivista americana di settore, d’accordo con l’editor della stessa casa editrice che pubblica il magazine; ma di questo avremo tempo per parlare (e per fare il nome della rivista…)”.

In merito ai premi, ci dicono invece: “Quest’anno abbiamo puntato tutto sul mondo editoriale: Sperling & Kupfer metterà a disposizione ben tre libri di Stephen King che l’editore vaglierà a concorso scaduto e in base alla disponibilità, mentre altri due saranno messi in palio dalla casa editrice Hypnos, ovvero un abbonamento di tre numeri alla rivista Hypnos (costo dell’abbonamento 25 euro), e poi un titolo della collana “Biblioteca dell’Immaginario”. Edizioni Hypnos, per chi non la conoscesse, da anni si occupa di divulgare attraverso romanzi, saggi e antologie l’intero genere fantastico. Attraverso un sistema di sorteggio verranno abbinati i cinque libri messi in palio con i cinque finalisti.

Per chi riceverà la menzione speciale, Delos Digital metterà in palio quattro racconti dell’orrore — che il menzionato potrà scegliere — tra quelli pubblicati nella collana “Halloween Nights”.

Inoltre è con grande piacere e onore che vi comunichiamo che quest’anno il nostro portale “La Zona Morta” affiancherà il “Premio Algernon Blackwood” con interviste ai partner e con alcuni approfondimenti per ciò che riguarda l’organizzazione del concorso. Il materiale verrà pubblicato sulla pagina Facebook del concorso e sul sito “La Zona Morta”, mentre la rivista “Horror Magazine” resta il principale riferimento per ogni novità riguardante il premio letterario e testata giornalistica dove verranno pubblicati i finalisti non vincitori.

Il concorso, vogliamo ricordarlo, scadrà il 15 gennaio 2015, per cui avete tempo, ma come si suol dire… chi ha tempo, non aspetti tempo!

In bocca al lupo (mannaro) a tutti!

A cura della redazione