Se dovesse capitarvi di fare un giro a Roma, non potrete non inserire nel vostro tour anche una visita al fantastico mondo di PROFONDO ROSSO STORE, il negozio fondato da Dario Argento insieme a Luigi Cozzi nel 1989, dedicato all’horror, alla fantascienza, ai gialli e al mistero. Se vorrete, potrete vivere proprio qui il mondo del fantastico a 360 gradi, visitando dal vivo questa “piccola bottega degli orrori” che si trova in via Dei Gracchi, 260 (metropolitana linea A, direzione Valle Aurelia, fermata Lepanto).
“Profondo Rosso Store” ha una duplice anima, una reale e una virtuale: non è dunque solo un negozio dove acquistare tutto ciò che riguarda il mondo del mistero, ma si propone innanzitutto come un punto di incontro per tutti gli amanti del genere. Potrete acquistare sia online, utilizzando il sito ufficiale, sia direttamente, recandovi di persona, tutto ciò che è fantastico visto in ogni sua accezione e manifestazione. Ma potrete anche scambiare idee, news, foto, commenti su tutto ciò che compone il mondo della cinematografia, dai film che vi hanno più emozionato ai film in uscita, dalla musica ai dvd… insomma sul sito troverete un vero e proprio forum dedicato completamente a voi per offrivi la possibilità di sapere tutto sul mondo del mistero con un semplice click, mentre “dal vivo” (ma sarebbe forse meglio dire “dal morto”) potrete scambiare quattro chiacchiere con i gestori, con gli altri clienti appassionati come voi e anche con gli innumerevoli ospiti che spesso vi fanno visite a sorpresa. In tutti questi anni si sono fatti “vivi” personaggi del calibro di Eli Roth (“Hostel 1 e 2”), Ruggero Deodato (“Cannibal Holocaust”, “The Barbarians & Co”… e tanti altri film), Federico Zampaglione (“Tulpa”, “Nero familiare”, “Shadow” e molto altro), Claudio Simonetti (musicista dei Goblin), il recentemente scomparso Carlo Lizzani, Lamberto Bava (“Demoni 1 e 2”, la saga di “Fantaghirò” e tante altre pellicole), Mario Caiano (“Amanti d’oltretomba”… giusto per inquadrare il tipo), Ovidio Assonitis (“Chi sei?” e “Tentacoli”), Gunnar Hansen (il primo Leatherface di “Non aprite quella porta” di Tobe Hooper), Tim Burton (“Sweeney Todd”, “Dark Shadows”, “Alice in Wonderland” e la saga di “Batman”… ma anche qua siamo riduttivi), Brian Yuzna (“Society”, la saga di “Re-Animator”… e tanto altro cinema), il cantante Alice Cooper, Tom Savini (“La notte dei morti viventi” e una valanga di effetti speciali sparsi ovunque)… e naturalmente non possono mancare gli incontri per eccellenza con Dario Argento e Luigi Cozzi.
Inoltre il “Profondo Rosso Store” fa anche da vetrina a tutti i libri che le Edizioni Profondo Rosso, fondate dallo stesso mitico duo, sfornano ogni mese, arricchendo un catalogo che ormai vanta più di cento volumi che spaziano dalla saggistica alla narrativa alla storia del cinema.
Infine, nei sotterranei del negozio si trova il “Museo degli Orrori di Dario Argento”, al quale si può accedere tutti i giorni (tranne i festivi e la domenica) pagando il biglietto (di sola andata…) che costa 5 euro a persona. In questo insolito museo sono esposti al pubblico, in alcune celle sinistramente oscure, alcuni dei materiali originali usati dal regista Dario Argento nei suoi film “Phenomena”, “Opera”, “La Sindrome di Stendhal” e nelle sua produzioni come “Demoni”, “La Chiesa”… La voce di una guida fantasma illustra ai visitatori ogni cosa durante la visita. Di solito, qualcuno riesce anche a sopravvivere e a uscire… ma non contateci sempre!!!