HALLOWEEN – LA RESURREZIONE

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Halloween: Resurrection

Anno: 2002

Regia: Rick Rosenthal

Soggetto: Larry Brand, basato sui personaggi creati da John Carpenter e Debra Hill

Sceneggiatura: Larry Brand e Sean Hood

Direttore della fotografia: David Geddes

Montaggio: Robert A. Ferretti

Musica: Danny Lux

Effetti speciali: Jamison Scott Goei, Cara E. Anderson, Two Hours in the Dark, The Computer Cafe, Neo Digital Imaging, K.N.B. Effects Group, Digital Dimension, Amalgamated Pixels e Roy Gabriel

Produzione: Paul Freeman e Michael Leahy

Origine: Usa

Durata: 1h e 30’

CAST

Bianca Kajlich, Busta Rhymes, Jamie Lee Curtis, Tyra Banks, Brad Loree, Sean Patrick Thomas, Katee Sackhoff, Ryan Merriman, Daisy McCrackin, Luke Kirby, Thomas Ian Nicholas, Billy Kay, Lorena Gale, Dan Joffre, Brad Sihvon, Gus Lynch

TRAMA

Il film inizia subito dopo la fine di “Halloween H20 – Vent’anni dopo”. Laurie pensa di aver decapitato suo fratello Michael, ma in realtà scopre di aver decapitato un infermiere che Michael aveva travestito. Per questo motivo viene processata e rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Passano esattamente 3 anni e Michael irrompe nell’ospedale, ma Laurie sembrava lo stesse aspettando: infatti prepara una trappola al fratello sopra il tetto dell’edificio, ma prima di dargli il colpo di grazia, vuole essere sicura che sia effettivamente il fratello dietro la maschera e, mentre gliela sta levando, i due hanno una colluttazione. Michael uccide così la sorella pugnalandola e facendola cadere dal palazzo. Intanto un gruppo di ragazzi ha vinto un concorso ed ora i giovani si ritrovano a partecipare a un reality show che consiste nel passare la notte nella casa dove ha passato l’infanzia lo storico serial killer Michael Myers. I ragazzi ci pensano un po’ su, dopodiché accettano. Ma fanno un grande sbaglio perché nella casa c’è Michael che si è rifugiato. In realtà tutti lo credono morto. Il concorso va in onda sul web. Tutti i ragazzi, pian piano, vengono uccisi da Michael e rimangono in vita solo una ragazza e l’uomo che ha architettato il tutto, grazie a un amico di questa, che attraverso le telecamere riesce a mandare degli avvisi su dove si trova Michael nel momento. Alla fine Michael si impiglia in alcuni fili della corrente ad alta tensione che lo inceneriscono. Il suo corpo viene portato in un ospedale e consegnato a una dottoressa che sta per effettuare un trapianto. Ma Michael apre gli occhi all’improvviso e scorrono i titoli di coda.

NOTE

Il film è l’ottavo capitolo della saga di “Halloween” ideata da John Carpenter e Debra Hill: originariamente il film venne intitolato “Halloween: the Homecoming” (ovvero “Il ritorno a casa”), ma i produttori volevano un titolo che facesse capire che Michael era vivo, così si scelse “Halloween – La resurrezione”. Inoltre nel film non viene fatta menzione degli omicidi compiuti da Michael nel quarto, nel quinto e nel sesto film.

Il regista Rick Rosenthal (“Halloween II” e “Gli uccelli 2” e i serial televisivi “Witchblade”, “Buffy”, “Tru Calling”, “Flash Gordon”, “Smallville”) appare nel film nei panni di un professore del college.

Gli sceneggiatori Larry Brand e Sean Hood hanno lavorato anche a “La maschera della morte rossa” il primo (di cui è stato anche regista), mentre il secondo si è occupato di “Hypercube – Il cubo 2”, “Il Corvo – Preghiera maledetta”, di alcuni episodi di “Masters of Horror” e ancora di “Conan the barbarian” e “Hercules – La leggenda ha inizio”.

Bianca Kajlic non poteva urlare e il suo urlo fu doppiato in post-produzione.

Jamie Lee Curtis accettò la parte per assicurarsi che il suo personaggio, o lei stessa, non sarebbero più apparsi in un successivo film della serie. In tutti i casi, Jamie Lee era obbligata, per contratto, ad apparire nel film almeno in un cameo della durata di trenta secondi.

Tra gli altri attori troviamo Brad Loree che ha lavorato sia al cinema (“X-Men 2”, “Timecop – Indagine dal futuro”, “Futuresport”, “Quarantine – Virus letale”, “Earthsea”) sia in televisione (“Highlander”, “Oltre i limiti”, “X-Files”, “Smallville”, “Il Corvo”, “Dark Angel”, “Stargate SG-1”, “Battlestar Galactica”, “Supenatural”), il rapper Busta Rhymes e Sean Patrick Thomas, visto anche in film come “Dracula’s Legacy” e prossimamente nell’attesissimo film “Justice League: il trono di Atlantide” e in serie tv come “Reaper” e “American Horror Story”.

Un discorso a parte va fatto per Katee Sackhoff che si è occupata di cinema (“White Noise: The light”, “Riddick”, “Oculus – Il riflesso del male”), serial televisivi (“Battlestar Galactica”, “Bionic woman”) e doppiaggio di cartoni animati e videogame (“Futurama”, “Star Wars: The Clone Wars”, “Halo 3”).

Davide Longoni