Sarà presentata al pubblico di “Lucca Comics & Games 2014”, che si terrà nel capoluogo toscano dal 30 ottobre al 2 novembre, l’antologia “Oscure Regioni – Racconti dell’orrore (volume 1)” di Luigi Musolino (158 pagine; 12 euro), la nuova uscita della collana “Memorie dal Futuro”, edita da Wild Boar e curata dall’associazione “RiLL – Riflessi di Luce Lunare”.
“Memorie dal Futuro”, lo ricordiamo, è una collana di antologie personali, e l’autore cui è dedicato ogni volume è scelto fra quelli che più si sono distinti nei concorsi letterari banditi da RiLL negli anni precedenti (in particolare, nell’ambito del “Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico”, uno dei maggiori e più longevi premi italiani rivolti all’immaginario fantastico, e a cui partecipano oltre 200 racconti all’anno).
La quarta uscita della collana “Memorie dal Futuro” è dedicata, come dicevamo, ai racconti dell’orrore di Luigi Musolino e segna, per questa collana di antologie personali, un cambiamento: diversamente dai volumi che l’hanno preceduta, “Oscure Regioni” nasce infatti come progetto editoriale articolato su due libri.
E questo per il particolare filo rosso che lega le storie: racconti dell’orrore, basati sulle leggende del folclore italiano. Per ogni regione c’è un mito popolare e un racconto, componendo così un viaggio nel lato oscuro di quello che, erroneamente o per marketing turistico, è spesso e volentieri chiamato “il paese del sole e del mare”.
E invece, ci ricorda Luigi, l’Italia è terra di streghe, creature mostruose, caverne misteriose, boschi oscuri e cascine abbandonate… e quindi lungo tutto lo stivale lo “Scivolo nell’Abisso” (per citare uno dei racconti nell’antologia) è sorprendentemente semplice: basta un piccolo (magari inavvertito, o casuale) passo per ritrovarsi oltre il velo quotidiano e tranquillizzante della normalità.
“Abbiamo conosciuto Luigi Musolino nel 2010, ci raccontano i responsabili del progetto, quando vinse il “Trofeo RiLL” di quell’anno con “’O Mammone”, un racconto horror-grottesco ambientato nel mondo della camorra. Nel 2012, poco dopo avere bissato il successo al “Trofeo RiLL” con “Il Carnevale dell’Uomo Cervo” (racconto ispirato all’omonima festa popolare molisana), Luigi ci parlò del suo progetto, che adesso abbiamo voluto fare nostro. Un “viaggio” come quello che Luigi Musolino ci prospetta è troppo ampio per essere contenuto in un solo volume ma, contemporaneamente, è troppo intrigante per non essere realizzato. Di qui la scelta di pubblicare nel 2014 i racconti di dieci regioni italiane (soprattutto quelle del centro-sud, ma non solo) e, in un prossimo futuro, i racconti delle altre regioni del nostro paese, cui Luigi sta ora dedicando la sua penna”.
“Oscure Regioni – Racconti dell’orrore (volume 1)” propone dieci racconti:
1. Il libro di Malanina (Piemonte)
2. La signora delle cisterne (Sicilia)
3. Il piccolo re (Abruzzo)
4. ‘O Mammone (Campania)
5. Nanni Orcu (Puglia)
6. Sibillini occhi d’avorio (Marche)
7. Cani d’acqua (Calabria)
8. I nastri di Larrie (Lombardia)
9. Sa Reina (Sardegna)
10. Crustumium, la Profondata (Emilia-Romagna).
Tutti i racconti, che meritano l’attenzione di tutti gli appassionati di fantastico ed horror, come anche degli appassionati dei miti popolari e del vasto patrimonio culturale del folclore regionale italiano, sono stati rivisti appositamente dall’autore, in vista della pubblicazione.
Chiude infine il volume un’intervista a Luigi Musolino, trentadue anni, piemontese, editor e traduttore per molte case editrici che si occupano di letteratura fantastica e horror, sulla genesi delle sue storie e del suo “progetto narrativo”. Come spiega lo stesso autore in chiusura: “L´Abisso è il Grande Imprevisto nella vita di tutti i giorni, sempre pronto a spalancarci e inghiottirci, è l´Inaspettato a cui pensiamo di rado, ma che è dietro l´angolo, pronto a ghermirci. Nelle mie storie è spesso rappresentato da una creatura o un evento soprannaturale, che in fondo non sono altro che lo specchio delle cose che più ci terrorizzano: la solitudine, la malattia, il distacco, la perdita”. L’ambientazione è vicina, familiare, ma non solo da un punto di vista geografico: tutte le storie si svolgono ai giorni nostri, o al massimo negli anni ’70. Proprio questo rende l´orrore dei racconti ancor più inquietante, ed è davvero immediato ritrovarsi nei personaggi, uomini comuni dei nostri giorni.
La copertina dell’antologia è firmata dal duo Jessica Angiulli e Lucio Mondini, in arte Diramazioni.
Il libro sarà presentato, come abbiamo detto, a “Lucca Comics & Games 2014” nel corso della premiazione del “XX Trofeo RiLL” che si terrà venerdì 31 ottobre, alle ore 18.00, presso la Sala Incontri “Giovanni Ingellis” di “Lucca Games”.