Titolo originale: Conan the Barbarian
Anno: 2011
Regia: Marcus Nispel
Soggetto: basato sul personaggio creato da Robert E. Howard
Sceneggiatura: Thomas Dean Donnelly, Joshua Oppenheimer, Dirk Blackman, Howard McCain e Sean Hood
Direttore della fotografia: Thomas Kloss
Montaggio:
Musica: Tyler Bates
Effetti speciali:
Produzione: Avi Lerner, Danny Lerner, Boaz Davidson, Joe Gatta, Fredrik Malmberg e Les Weldon
Origine: Usa
Durata: 1h e 52’
CAST
Jason Momoa, Rachel Nichols, Stephen Lang, Rose McGowan, Ron Perlman, Bob Sapp, Gisella Marengo, Laila Rouass Fialla, Saïd Taghmaoui Ela-Shan, Nathan Jones, Leo Howard, Morgan Freeman (nel ruolo di narratore)
TRAMA
Siamo in Cimmeria, regno fantastico dell’altrettanto fantastica Era Hyboriana. Conan nasce in battaglia, ovvero sua madre lo partorisce nel bel mezzo di una battaglia, ma nel darlo alla luce muore. Così il ragazzo cresce sotto le cura del padre che lo fa diventare un guerriero. Secondo una profezia, un uomo tenterà di ripristinare la maschera di un demone cercandone tutte le parti e incollandole col sangue di una donna diretta discendente di Acheron. Quest’uomo è Khalar Zym, che uccide il padre di Conan davanti agli occhi del ragazzo e più tardi, aiutato dalla figlia e strega guerriera Marique, tenterà di fare lo stesso con Conan ormai diventato uomo. La ragazza dal sangue puro viene individuata in Tamara, una giovane sacerdotessa di cui Conan si innamorerà e che salverà da una morte certa uccidendo prima Marique e poi il padre di lei. Nel finale Conan torna in ciò che è rimasto del suo villaggio originario, ovvero solo qualche rovina, in cui riconosce la fucina con cui venne forgiata la sua spada, dono del padre.
NOTE
Questo nuovo film dedicato a Conan il barbaro, personaggio creato da Robert E. Howard, è un riavvio (o reboot come si usa dire oggi) del franchise dedicato al personaggio ed è disponibile anche in 3D. Già negli anni Novanta si parlava di un possibile terzo capitolo dedicato a Conan dopo Conan il barbaro e Conan il distruttore, entrambi interpretati da Arnold Schwarzenegger, ma il progetto non si realizzò mai (la sceneggiatura venne riadattata per girare il film Red Sonja, in Italia intitolato Yado – anche questo personaggio di Howard tra l’altro è stato oggetto recentemente di un reboot). La Warner Bros lavorò al film per sette anni, finché alla fine decise di vendere i diritti del film che furono in seguito acquistati dalla Millennium Films con l’intenzione di ideare un film fedelissimo ai romanzi di Robert E. Howard. Ma la sceneggiatura è passata attraverso molte mani ed è stata rimaneggiata parecchie volte, tanto da presentare alla fine molte somiglianze con la storia del primo film dedicato a Conan, diretto da John Milius. Dopo l’uscita e il successo di John Rambo, la Nu Image Films, la Millennium e la Lionsgate si accordarono per la realizzazione del film e incaricarono Thomas Dean Donnelly e Joshua Oppenheimer (autori di “Dylan Dog – Il film”, “Il risveglio del tuono”, “Sahara” e l’imminente “Dottor Strange” la cui uscita è stata annunciata per il 2016) di scrivere la prima bozza della sceneggiatura. Successivamente, Dirk Blackman e Howard McCain furono incaricati di riscrivere lo script, cui fece seguito infine Sean Hood (“Halloween – La resurrezione”, “Hypercube – Il cubo 2”, “Alone” e il recente “Hercules – La leggenda ha inizio”) che venne assunto per riscrivere definitivamente la sceneggiatura.
Anche la regia e il titolo della pellicola sono passati attraverso varie fasi: inizialmente Brett Ratner rivelò di essere stato ingaggiato per la direzione del film, ma il regista dovette rinunciare al progetto e venne, in seguito, scelto Marcus Nispel (i remake di “Non aprite quella porta” e “Venerdì 13” e “Pathfinder – La leggenda del guerriero vichingo”). Invece per il titolo, prima di Conan the Barbarian, gli autori avevano intitolato la pellicola Conan 3D.
Nella versione in lingua originale del film, la voce del narratore è quella dell’attore Morgan Freeman, che già aveva prestato la propria voce anche nella versione originale del remake de “La guerra dei mondi” di Spielberg e che ha preso parte a pellicole come “Virus letale”, “Seven”, “Deep impact”, “Nella morsa del ragno”, “L’acchiappasogni”, “Una settimana da Dio”, “Batman begins”, “Un’impresa da Dio”, “Il cavaliere oscuro” e “Il cavaliere oscuro – Il ritorno”… giusto per citare qualche titolo.
Una delle spade di Ron Perlman presenti nel film è stata utilizzata dall’attore anche nella sua precedente pellicola, “L’ultimo dei templari”. Altri suoi lavori da ricordare sono: “La guerra del fuoco”, “I pirati della galassia”, “Il nome della rosa”, “I sonnambuli”, “Cronos”, “Alien – La clonazione”, “Blade II”, “Star Trek – Nemesis”, Hellboy”, “Hellboy – The Golden Army”, “Outlander – L’ultimo vichingo”, “Mutant chronicles”, “Devil’s Tomb – A caccia del diavolo”, “Pacific Rim” e le serie tv “La bella e la bestia”, “Highlander”, “Mortal Kombat”, “Oltre i limiti”, “Streghe” e “Masters of Horror”. Inoltre ha prestato la voce a moltissime serie animate (“Green Lantern”, “Justice League”, “Teen Titans”, “Batman”, “Scooby Doo”, “Men in black” e il film a cartoni animati “Titan A.E.”, fra le sue tante performance) e al Polifemo di “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Il mare dei mostri”.
Tra gli altri attori citiamo il protagonista Jason Momoa che soprattutto ha recitato in televisione per i serial “Stargate Atlantis” e “Il trono di spade”, mentre Rachel Nichols la troviamo anche in “Amityville Horror”, “Il mistero del bosco”, “-2 Livello del terrore”, “Star Trek” e “G.I. Joe – La nascita dei Cobra”.
Stephen Lang invece ha lavorato per “Manhunter – Frammenti di un omicidio” e “Avatar” e per le serie tv “Terra Nova” e “Salem”. E infine Rose McGowan l’abbiamo vista in “Phantoms”, i due “Grindhouse” e nei telefilm “Streghe” e “C’era una volta”.
Le riprese sono state effettuate tutte in Bulgaria: ai Nu Boyana Film Studios per gli interni e in alcune località come Bolata, Pobiti Kamani, Bistritsa, Sofia, Zlatnite Mostove, Pernik e Vitosha.