Il fantastico si può ispirare agli aspetti più svariati della nostra vita o della nostra cultura: non è difficile trovare storie che si rifanno alla matematica, all’astronomia, all’economia, alla gastronomia, alla pittura… e sì, persino alla musica. E’ con questo spirito che le edizioni della Vigna hanno dato alle stampe il volume LE VARIAZIONI GERNSBACK (15,50 €), un’antologia di racconti di fantamusica a cura di Walter Catalano, Luca Ortino e Gian Filippo Pizzo con copertina di Giuseppe Festino.
Il volume comprende undici racconti tra il fantastico, l’orrore e il fantascientifico, ma tutti con il denominatore comune dell’arte di Euterpe.
Incontrerete violinisti robot, parteciperete a un’inedita riunione dei Beatles e a gare di tango la cui posta è la vita, scoprirete il vero significato della musica di Mozart e il segreto delle composizioni di Sainte-Colombe, vi preoccuperete per le potenzialità del circuito di Macauley. Sarete su Marte per ricreare un’opera presentata alla Fenice di Venezia, vi ritroverete con Cortot, Rubinstein e Lipatti al concorso pianistico di Vienna del 1934, conoscerete spiriti buoni e malvagi demoni che si dilettano con pianoforti o bassi e chitarre, cercherete di comunicare con gli alieni tramite sinfonie di colori.
Tutto questo nei racconti di Giulia Abbate, Danilo Arona, Michael Bishop, Giovanni Burgio, Stefano Carducci e Alessandro Fambrini, Elena Di Fazio, Loredana Pietrafesa, Franco Ricciardiello, Piero Schiavo Campo, Robert Silverberg, Douglas Smith.
Buona lettura.