SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Back to the future – part III

Anno: 1990

Regia: Robert Zemeckis

Soggetto: Robert Zemeckis e Bob Gale

Sceneggiatura: Bob Gale

Direttore della fotografia: Dean Cundey

Montaggio: Arthur Schmidt e Harry Keramidas

Musica: Alan Silvestri

Effetti speciali: Ken Ralston e Scott Farrar

Produzione: Steven Spielberg, Bob Gale e Neil Canton

Origine: Usa

Durata: 1h e 58’

 

CAST

Michael J. Fox, Christopher Lloyd, Mary Steenburgen, Lea Thompson, Thomas F. Wilson, Dean Cundey, Harry Carey Jr.

 

TRAMA

Nella parte finale della saga Marty McFly viene catapultato nel 1885, ai tempi del selvaggio West per cercare di salvare la vita a Doc, lì finito al termine del secondo episodio. La situazione è abbastanza aggrovigliata, anche perché Marty ha pochi giorni di tempo, senza contare che il dottor Brown si è innamorato perdutamente di una maestrina e la DeLorean per viaggiare nel tempo è fuori uso. In ogni caso, tra rocamboleschi inseguimenti e scazzottate in puro stile western, alla fine, preso a prestito il nome di Clint Eastwood, McFly riuscirà nell’impresa e, soprattutto, a tornare indietro nel futuro… il suo presente.

 

NOTE

Mary Steenburgen, nuova arrivata nel cast, non è nuova a film di genere fantastico durante la sua lunga carriera: tra questi citiamo il bellissimo “Powder”, una delle tante versioni de “I viaggi di Gulliver” e il recente divertente “Elf”.

Dalla saga del film è stata anche tratta una serie a cartoni animati, durata per due stagioni, entrambe composte da 13 episodi: stavolta le storie sono incentrate sulla figura di Doc e della sua famiglia, ovvero la famosa maestrina e figli nati dal loro matrimonio. In alcuni episodi compaiono anche Marty e Biff, ma per il resto i soggetti raccontano i vari viaggi nel tempo e le realtà alternative incontrate dai protagonisti, con l’aggiunta di nuovi cattivi nemici.

Ripetendo l’esperienza del primo film, torna anche nel terzo una canzone portante che si appoggia alle musiche di Alan Silvestri. Stavolta la scelta è caduta su “Double back” degli ZZ Top, che tra l’altro compaiono anche nel film mentre eseguono il pezzo.

Girato insieme al secondo episodio, ci sono voluti alla fine dieci mesi di lavorazione per confezionare tutti e due i film.