Fra le tante produzioni indipendenti degli ultimi tempi, vi segnaliamo “La Guerra del Metallo Freddo” (318 pagine; 12,48 euro), un romanzo, reperibile online su Amazon, opera di Ivan Bruno, che si avvale della splendida copertina di Livia Viganò e della presentazione di Carmelo Massimo Tidona.
Vediamo la trama. Giunti sul nostro pianeta all’alba del XXI secolo, i cyborg hanno dichiarato guerra all’umanità e sconfitto, una dietro l’altra, le più importanti forze militari della Terra. Valorosi soldati dei cieli lottano, senza tregua, a cavallo di sofisticati caccia tecnologici e respingono la minaccia metallica da ormai mezzo millennio. Lo sviluppo tecnologico continua a essere alimentato dall’esercito e nelle scuole si insegna a sostenerlo e ad applicarlo. Ogni persona lavora per la sopravvivenza, sotto l’ombra del rovescio della medaglia, ma con la speranza di poter vivere, un giorno, in pace. Sullo sfondo di un teatro orribile, una ragazza combatterà contro i propri incubi e scoprirà che, in un mondo dove la civiltà sopravvive aggrappata alla speranza, non tutto appare come sembra. Dall’Irlanda, invece, un eroe viaggerà alla ricerca di risposte, tormentato da un avvenimento inaspettato.
Ivan Bruno nasce nel 1976 a Sanremo e passa i primi 18 anni della sua vita a Coldirodi, un paesino dell’entroterra ligure. È un grande appassionato di horror, fantascienza e fantastico. Ama i cartoni animati giapponesi e i fumetti. Nel 2014 pubblica “Mondi Perduti” e nel 2015 scrive un racconto per una raccolta inedita intitolata “Effimero Panico, di Sol”.
Ivan ci ha raccontato di essere “un amante del mistero. Da qui, i miei gusti diramano su una ragnatela che intrappola l’horror, la fantascienza e il fantasy. Influenzato da tutto quello che concerne questi generi dagli anni ’80 sino a fine anni ’90 e ammiratore di Lovecraft, Poe, Verne, Bradbury, Fearn, Dick e altri miti del passato, ho deciso di trasformare in qualcosa di concreto quanto maturato nella mia testa”.
“Nel 2014, prosegue l’autore, ho pubblicato il mio primo libro, “Mondi Perduti”, una raccolta di 10 storie, tra cui la prima è legata indissolubilmente alla tragedia delle torri gemelle. Il mio intento è soprattutto quello di far riflettere il lettore e, per quanto mi sia possibile, cercare di insegnare qualcosa. “Mondi Perduti” è il preludio a “La Guerra del Metallo Freddo”. Con questo libro voglio ricordare alcuni degli orrori nascosti dietro una guerra, spesso dimenticati o ignorati dai media, vissuti dai diretti protagonisti della Morte, esseri umani usati come pedine per soddisfare i desideri di pochi. Tutto questo sul palcoscenico di un futuro distopico, dove fredde macchine assassine cercano di estinguere la razza umana”.
Buona lettura.