Andrea Biscaro torna in libreria con il suo nuovo sorprendente romanzo intitolato “Sangue d’Ansonaco” e pubblicato da Effigi Editore: la storia, sospesa tra thriller e giallo, è interamente ambientata all’Isola del Giglio. Il protagonista è lo scrittore Antonio Brando, già visto del fortunatissimo “Illune”, che dovrà fare i conti stavolta con un nuovo inquietante mistero legato al famoso vino dell’isola, l’Ansonaco.
Ma vediamo la trama nel dettaglio. Il famoso scrittore di thriller Antonio Brando riceve un’eredità inaspettata: una casa all’Isola del Giglio appartenuta a uno zio misterioso, la cui vita è sospesa tra mito e storia. Brando approfondirà la conoscenza dell’isola e, in particolare, quella del suo straordinario vino, l’Ansonaco. Malauguratamente si ritroverà invischiato in una storia buia e minacciosa. Cosa nasconde il defunto zio gigliese? Che cos’è il Sangue d’Ansonaco di cui tanto si racconta tra un bicchiere e l’altro? Ma soprattutto: chi è davvero Antonio Brando?
Andrea Biscaro ha 36 anni. Vive e risiede all’Isola del Giglio da dieci anni. Con la sua amata compagna di vita e di lavoro, Ilaria, abita in una casa bianca sulla spiaggia del Campese. Qui, tra fiori, gatti e tanta fantasia, scrive romanzi, canzoni e libri per ragazzi.
Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: il thriller storico “Nerone. Il fuoco di Roma” (Castelvecchi 2011, Lit 2012, Fabbri 2015), il libro-cd “Ballate della notte scura” scritto a quattro mani con il padre di Dylan Dog, Tiziano Sclavi (Squilibri 2013, Repubblica XL 2013), il libro di racconti a sfondo ecologico “Mal di terra” (Progedit 2013), il thriller “Il Vicino” (Safarà 2014).
Con Effigi ha pubblicato i romanzi “Illune” (2011, con prefazione di Eraldo Baldini) e “Vampire’s Island” (2014).
“Sangue d’Ansonaco” è la sua ultima fatica letteraria, un libro da divorare… anzi, da bere! Adrenalinico, divertente, spiazzante.
Buona lettura.