Esce per le Edizioni Il Ciliegio un nuovo horror thriller che non potrà certo mancare nella vostra biblioteca personale del fantastico, soprattutto perché si tratta del nuovo romanzo di Christian Antonini, che, dopo un passaggio nella fantascienza, stavolta torna al genere che lo ha lanciato: con “E venne la bestia” Christian confeziona un libro dal ritmo serrato scritto con la visione del cineasta. E sì! Perché a leggerlo si ha come l’impressione di entrare in una sala cinematografica. Del resto questo tipo di narrativa è un po’ legata a doppio filo con il mondo della celluloide. L’autore, che conosce bene le moderne tecnologie, dimostra di essere parecchio sgamato nell’utilizzare la scrittura per immagini. È abile nel montaggio della trama ed è descrittivo quel tanto che basta per tenere incollato il lettore alla pagina.
Il romanzo è suddiviso in due parti, delineate abbastanza nettamente quasi fossero demarcate dal Rubicone. Una volta tratto il dado non si torna più indietro e la vicenda prende a correre per il suo crinale come una slavina inarrestabile. Ma prima di arrivare sul ciglio del pendio i due giovani protagonisti saranno chiamati a un confronto che presuppone il superamento delle loro paure più intime e nascoste. Paure che si celano nel buio di un oblio terribile. I veli però si squarciano e la realtà che si dipana davanti a Chris e Sara (questi i nomi dei personaggi principali) è qualcosa di impossibile da immaginare. Anche l’ambientazione del romanzo è suggestiva. C’è la Valsassina con i sui dolci declivi capaci però di svegliare dei nuovi istinti e c’è Milano. Una Milano sonnolenta in superficie ma che brulica di mistero nei meandri del suo sottosuolo attraversato dai tunnel di una metropolitana che è anche una tana.
“E venne la bestia” è certamente un romanzo costellato di presenze mostruose, dagli occhi fiammeggianti e dal pelo ispido, allo stesso tempo è un romanzo dove il coraggio del suo glabro protagonista potrebbe anche essere interpretato a livello metaforico. Tuttavia questo libro può benissimo essere letto con gli occhi più disinteressati dell’amante del genere. Un libro che è un tourbillon di inseguimenti, investigazioni e lotte all’ultima zanna.
Vediamo nel dettaglio la trama. Sara è una studentessa che vive a Milano insieme al suo fidanzato Chris. Si amano, ma ancora non sanno decidersi ad affrontare il grande passo. La loro vita sarà stravolta quando Sara resterà vittima di un terribile incidente mentre Chris è a New York per lavoro. Nell’incidente un uomo muore, Sara subirà una piccola mutilazione, ma il peggio deve ancora venire. L’incidente non è quello che sembra: la studentessa non ha ricordi della sera in cui un camion si è abbattuto sul taxi che aveva preso. Sa di essere stata a una festa… ma cosa è successo veramente? Sara sta cambiando, dentro e fuori… Ha degli incubi, sogna una giovane donna che la perseguita… Una donna con strani poteri. Nel frattempo Chris è rientrato di corsa in Italia e decide di portare Sara nella casa di montagna del padre. La ragazza apprezza, ma il contatto con la natura le risveglia istinti che non credeva di possedere. Nel frattempo altri strani incidenti stanno avvenendo sia in città sia nelle valli dove si sono rifugiati i due innamorati. Capi di bestiame vengono macellati da qualcosa che assomiglia a un orso… ma che non è un orso. È qualcosa d’altro. È una Bestia… Anzi le bestie sono più di una e cercano Sara…
Christian Antonini è nato nel 1971, è milanese di nascita ma valsassinese di adozione. Collabora con riviste di tecnologia e intrattenimento. Ha lavorato nel campo della comunicazione e dei videogiochi. Da sempre amante della narrativa di intrattenimento e del fantastico, è co-ideatore e co-direttore della prima rivista digitale italiana dedicata alla narrativa horror, sci-fi e weird: “Altrisogni”. È autore anche di numerosi racconti pubblicati su riviste e antologie, oltre che di romanzi di genere fantastico. Tra questi ricordiamo: “I Mastini di Muldon – Assalto alla Luna Ribelle”, fantascienza militare, edito da Dbooks.it; coautore, creatore della parte fantasy del romanzo, a cura di Pierdomenico Baccalario, “La Bambina che Leggeva i Libri”, fantasy per ragazzi, pubblicato nella collana “Teens” da Fanucci Editore; “Detective Stories: Memorie dalla Città dei Morti”, fantastico noir, pubblicato nella collana “Orrore” da 0111 Edizioni; “Legame Doppio”, ghost story, pubblicato nella collana “Hellheim” da Asengard Edizioni.
Buona lettura.