Premiati recentemente a Senigallia (Ancona) i vincitori della seconda edizione del concorso nazionale per racconti di fantascienza “Senagalactica. Dove stiamo volando?”, dedicato a Vittorio Curtoni (1949 – 2011), figura tra le più importanti della letteratura fantascientifica italiana.
Al primo posto si è classificato Roberto Vaccari, autore modenese che ha presentato il racconto dal titolo “Uomo Morto”. Secondo posto per Stefano Meglioraldi di Reggio Emilia con “Avaria per l’inferno”; terzo classificato il nostro Filippo Radogna di Matera con il racconto “L’enigma di Pitagora”. Premio della giuria per Domenico Sigilli di San Costanzo, in provincia di Pesaro Urbino, autore de “Lo schermo nero”. I quattro racconti sono stati raccolti nell’antologia del premio e pubblicati da Marco Del Bucchia Editore di Lucca. La copertina è stata elaborata dell’artista Giorgio Bonacorsi.
Il concorso ha cadenza biennale ed è organizzato dall’Associazione Civica Montimar, dalla Biblioteca “Luca Orciari” e dal Comune di Senigallia.
La cerimonia di premiazione, molto partecipata, si è tenuta nello storico Palazzo del Duca, ubicato nella centralissima piazza della città.
In apertura l’assessore alla cultura, Simonetta Bucari, dato il successo riscosso dal concorso che ha visto aumentato rispetto alla prima edizione il numero degli autori partecipanti provenienti da tutt’Italia, ha confermato la volontà del Comune di Senigallia di consolidare il premio per renderlo sempre più rilevante nel panorama nazionale del genere narrativo fantascientifico.
E’ stato quindi ricordato l’intellettuale Vittorio Curtoni che fu scrittore, saggista e giornalista e che della fantascienza fece non solo una passione ma anche il proprio lavoro. In un messaggio inviato alla presidenza la signora Lucia Parietti-Curtoni, che per motivi di salute non ha potuto partecipare alla manifestazione, ha ringraziato gli organizzatori per aver fondato il premio dedicato alla memoria del marito Vittorio congratulandosi con i vincitori. Ha poi sottolineato l’impegno di Vittorio nell’aiutare i giovani talenti e gli autori emergenti nell’ambito della fantascienza. Le ha fatto eco Piergiorgio Zucconi, ideatore del concorso e amico sin dalla gioventù dello scrittore scomparso, testimoniando come: “con Vittorio stavamo con entusiasmo lavorando alla realizzazione di questo concorso. La sua dolorosa dipartita non ha fatto altro che stimolare ancora di più la nostra convinzione nel portare avanti l’iniziativa sapendo che gli avrebbe fatto piacere”. Dopo la consegna dei riconoscimenti e gli interventi dei quattro vincitori, il critico letterario Giulio Moraca, componente della giuria, si è soffermato sui temi dei racconti premiati ritenuti molto originali e ricchi di idee circa i futuri scenari dell’umanità oltre che di notevole interesse narrativo.