In contemporanea con il nuovo film “007 Spectre”, James Bond è tornato in libreria con un nuovo romanzo: “James Bond 007 – Rinnovo di licenza” (290 pagine; 16,50 euro) di John Gardner, con nuova traduzione integrale di Andrea Carlo Cappi, pubblicato da Edizioni Cento Autori nella collana “L’arcobaleno”.
Un piano perfetto. Una minaccia nucleare. Da un maestro della spy-story britannica arriva un bestseller n.1 con l’agente 007 creato da Ian Fleming: i tempi cambiano e i burocrati di Londra hanno ufficialmente abolito la Sezione Doppio Zero. Ma per M, capo del Servizio Segreto britannico, c’è sempre bisogno di qualcuno in grado di risolvere i problemi e James Bond rimane l’agente 007 con licenza di uccidere. Stavolta il problema è che un uomo noto come Franco, il terrorista internazionale più ricercato al mondo, è entrato più volte clandestinamente nel Regno Unito per incontrare nel cuore della Scozia un ricco ed eccentrico personaggio: Anton Murik, signore di Murcaldy, uomo d’affari senza scrupoli e, soprattutto, fisico nucleare di fama. Insieme hanno elaborato un intrigo impeccabile, tranne che per un possibile effetto collaterale: metà del pianeta potrebbe diventare un deserto radioattivo. Per 007 è il momento di disobbedire alle regole, sopravvivere a ogni costo ed evitare la catastrofe.
John Gardner (1926-2007) è autore di una cinquantina di libri e una delle firme più note della spy-story britannica. Arruolatosi giovanissimo nei Royal Marines durante la Seconda Guerra Mondiale, in tempo di pace segue per qualche tempo le orme del padre, pastore anglicano, ma senza convinzione. Diviene allora critico teatrale e scrive il primo libro, Spin the Bottle, in cui racconta i suoi problemi di alcolismo. Nel 1964 dà vita a una brillante serie di romanzi, Il Liquidatore, in cui ironizza tanto sul mito dell’agente segreto quanto sulla crisi dell’intelligence britannico; dal primo libro viene tratto il film SSS – Sicario Servizio Speciale. Negli anni si dedica a vari cicli di spionaggio e riprende il celebre avversario di Sherlock Holmes, il professor Moriarty, in una trilogia di romanzi. Nel 1981 riceve l’incarico ufficiale di scrivere le nuove avventure dell’agente segreto di Ian Fleming, che inaugura con Rinnovo di licenza e prosegue fino al 1996, firmando quattordici romanzi originali e due basati sulle sceneggiature dei film Vendetta privata e GoldenEye.
E se non vedete l’ora di andare al cinema a a godervi “007 Spectre”, ricordate le parole del maestro Warren Ellis: “Lo 007 dei romanzi è molto meglio di quello dei film”.
Buona lettura.