Oramai siamo quasi alla fine: manca un mese esatto al termine del 2015 e anche quest’anno ci ritroviamo su queste pagine per fare il punto della situazione dei 365 giorni appena trascorsi.
Lo spirito del Natale è praticamente ovunque, le buone intenzioni per chiudere l’anno e partire con quello nuovo ve le siete sicuramente già preparate, mentre noi invece ci stiamo avvicinando a spron battuto al nostro nono compleanno che cadrà alla fine di febbraio 2016: è giunto così, come nostra consuetudine, il momento di voltarci indietro e di tirare un po’ le somme… e onestamente ci pare che anche quest’anno non possiamo certo lamentarci in quanto a soddisfazioni e traguardi raggiunti, è stata un’annata decisamente ricca in cui ci siamo impegnati ancora una volta per darvi il meglio.
Siamo stati nuovamente tra i finalisti al “Premio Italia” aggiudicandoci nientemeno che il terzo posto come “miglior rivista web non professionale” e il primo posto come “miglior articolo su rivista non professionale” grazie al pezzo UNA “COSA”, DUE “COSA”, TRE “COSA”… PIU’ UNA di Giovanni Mongini, mentre il nostro Filippo Radogna è arrivato secondo con “Il patriarca della luce” nella categoria “miglior racconto su pubblicazione amatoriale”. Ci siamo associati alla World Sci-Fi Italia, la più importante associazione di fantascienza nel nostro paese, che ogni anno promuove in Italia l’omonimo “Premio Italia” oltre al “Premio Vegetti”. Abbiamo poi ulteriormente consolidato la nostra posizione sui maggiori social network e la presenza dei nostri collaboratori fissi è diventata ormai un must per tutti. Abbiamo rafforzato le nostre partnership con “Profondo Rosso” e “Terre di Confine” e abbiamo avviato quella con il “Premio Blackwood”, organizzato dagli amici di “Horror Magazine”, in qualità di media partner. Tra poco pubblicheremo il ventiduesimo numero del nostro Magazine che pur avendo rallentato le uscite a causa del poco tempo che abbiamo a disposizione tra qualche mese compirà sette anni. Siamo arrivati all’ottava edizione del “Trofeo La Centuria e La Zona Morta” che si è appena concluso e che ha visto anche quest’anno la partecipazione di una giuria speciale con i più grandi nomi del fantastico italiano e di cui stiamo pubblicando in questi giorni i primi cinque classificati. Abbiamo abbondantemente superato quota 900 mila visite e ci stiamo avvicinando verso il nostro primo milione. La nostra Newsletter sta per raggiungere il traguardo dei 100 numeri… e tra poco ci appresteremo, come dicevamo, a festeggiare il nostro nono compleanno!
Insomma, sono state talmente tante le novità che ci hanno riguardato che elencarle tutte sarebbe impossibile e ognuna ci ha donato grandi soddisfazioni, ma la soddisfazione più grande ce la date ancora voi che venendoci ogni giorno a trovare, leggendoci, scrivendoci, consigliandoci, suggerendoci, proponendoci e sostenendoci, riuscite ogni volta a dare alla nostra (e alla vostra) passione il giusto stimolo per andare avanti e non fermarsi mai, cercando sia di dare del nostro meglio sia di affrontare nuove sfide e nuovi traguardi da raggiungere e contribuendo con le vostre idee a migliorare di volta in volta. La vostra costante e continua presenza ci ha aiutato a crescere e vederci arrivare sempre più in alto, solo e soprattutto grazie a voi, ci inorgoglisce e ci rende fieri… soprattutto proprio di voi! Ci sentiamo un po’ come in una grande “famiglia”, in cui tutti i componenti sono appassionati del fantastico, con uno scambio continua a senso doppio che non può che essere da stimolo per continuare a osare… fino ad arrivare, permetteteci le citazioni, “laddove nessun uomo è mai giunto fino ad ora”… purché “la Forza sia sempre con noi”!
A questo punto è nostro dovere ringraziare anche tutti i collaboratori, che gratuitamente (e ci teniamo ogni volta a sottolinearlo visto che siamo e sempre resteremo un sito fatto solo per passione da chi ha passione) prestano ogni giorno la loro opera e ci regalano parte del loro tempo per condividere con noi e con voi la passione (passateci la ripetizione) per il fantastico che anima la Zona Morta, unico vero motore che ci spinge ogni volta a non mollare, nonostante a volte, credeteci, sia molto complicato e difficile per la mancanza di quel tempo che vorremmo dedicarvi, ma che gli impegni della vita quotidiana purtroppo non ci consentono di andare oltre quello che già riusciamo a fare.
E se anche stavolta state pensando che sia finita qua, dovrete ricredervi, perché noi siamo già al lavoro per prepararvi le sorprese per il 2016… sarà un’altra grande annata, ve lo promettiamo! Voi non dovete far altro che continuare a seguirci.
Arrivederci nell’aldilà!