La bellissima “principessa amazzone” Wonder Woman da qualche giorno si aggira tra gli antichi rioni Sassi di Matera. Sono infatti iniziate giovedì 13 aprile e si concluderanno martedì 19 aprile le riprese del kolossal prodotto dalla Warner Bros “Nightingale”, pellicola diretta da Patty Jenkins che vede quale protagonista l’attrice e modella israeliana già vincitrice del titolo di “Miss Israele” Gal Gadot, nei panni di Wonder Woman, eroina simbolo con Batman e Superman, dei fumetti DC Comics. La Gadot, che recentemente ha partecipato, sempre nelle vesti di Wonder Woman, al film Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder, è affiancata dall’attore statunitense Chris Pine che interpreta Steve Trevor, personaggio cui Wonder Woman è sentimentalmente legata. Vale la pena evidenziare che Chris Pine è già celebre per interpretare la parte del capitano J. T. Kirk nei film “Star Trek”, “Star Trek Into Darkness” e “Star Trek Beyond”, quest’ultimo di prossima uscita.
Le riprese di “Nightingale”, che tradotto in italiano significa Usignolo, sono state dapprima girate in Inghilterra, a Londra, mentre quelle italiane, a oggi, si sono svolte tra le più fascinose località marittime del Sud dell’Italia tra cui Ravello, Palinuro e Marina di Camerota, in provincia di Salerno per poi giungere in Basilicata, nella magnetica Matera (ci saranno anche alcune scene girate nella provincia e precisamente nel magnifico castello di Miglionico). E a proposito di Matera è da evidenziare che non c’è da stupirsi della scelta di questa location in quanto la città, Capitale europea della cultura per il 2019, è divenuto un set ambitissimo.
Infatti, tra le oramai numerose pellicole, a Matera è stato girato il capolavoro di Pierpaolo Pasolini “Il Vangelo secondo Matteo”, “The Passion of the Christ” di Mel Gibson e per ultimo lo scorso anno il remake di “Ben Hur” con l’attore Morgan Freeman, che sarà proiettato in Italia a settembre nei cinema.
Le motivazioni che portano le più importanti produzioni cinematografiche mondiali a girare nella Città dei Sassi sono dovute alla bellezza ipnotica e misteriosa delle sue arcaiche abitazioni e delle grotte (i primi insediamenti umani risalgono al Paleolitico); allo strapiombo della Gravina dedalo di profondi burroni che costeggia la città; e alla presenza dell’altipiano murgico, sconfinata piana tufacea dall’aspetto metafisico che dà l’impressione del suolo di un remoto pianeta. Ecco perché anche i romanzieri traggono ispirazione da questi paesaggi, tanto che Paul Di Filippo, conosciutissimo scrittore americano di fantascienza, qualche tempo fa, proprio nell’antica città lucana ha ambientato il suo racconto La regina dei Sassi.
Scenari spettacolari, quindi, che divengono un set naturale anche per film e narrazioni fantascientifiche e per questo sono scelti sia dalla grande produzione come appunto la Warner Bros sia dalla produzione indipendente. Nei giorni scorsi, difatti, il giovane regista materano David Cinnella ha annunciato che sta per lanciare una campagna di crowdfunding per girare un cyberpunk western dal titolo “Tek”.
Ma di questo parleremo in un prossimo articolo.
Stay tuned!