“Dead Space” è un videogame che si inserisce nel cosiddetto filone dei “Survival Horror in terza persona”, pubblicato da Electronic Arts nel 2008.
Cominciamo con la trama. Siamo nel Venticinquesimo secolo.
Un imponente vascello spaziale, la nave mineraria USG Ishimura, perde i contatti con la Terra dopo aver estratto un misterioso artefatto su un pianeta lontano. Inviato in missione di recupero, l’ingegnere Isaac Clarke giungerà sul vascello alla deriva solo per scoprire un orrido bagno di sangue. Le cose precipitano fin da principio. In fase di attracco la nave su cui viaggia Isaac, la Kellion, si schianta sul ponte della Ishimura subendo un danno irreparabile al faro gravitazionale.
Clarke e i suoi compagni sono intrappolati nello spazio. Purtroppo per loro, non soli. Attorno a loro strisciano inquietanti presenze, strane creature antropomorfe che d’un tratto scatenano la loro follia sanguinaria: i necromorfi. Sono la ciurma della USG Ishimura, o almeno quanto ne resta. Orribilmente sfigurati e infettati da un misterioso flagello alieno, i superstiti della nave mineraria si sono trasformati in un branco sanguinario deciso a sterminare qualunque forma di vita. Attaccano Clarke e compagni, uccidono i piloti. I tre superstiti sono costretti ad una fuga disperata attraverso una nave prossima al collasso. La missione di recupero si trasforma in una fuga verso la salvezza.
Da qui in avanti a Clark e soci farà compagnia il solo cigolio della nave in agonia.
Voci sussurrate fluttuanti nel nulla, urla e gemiti ad ogni passo.
In assenza di ossigeno, si attiverà il respiratore interno, un sibilo così realistico e angosciante da restituire una palpabile sensazione di soffocamento.
E poi sangue e smembramenti, sgradevoli sorprese che attendono ad ogni varco, ad ogni nuovo compartimento. Un’esperienza claustrofobica in scenari angoscianti, una febbrile corsa contro il tempo in una nave vicina al tracollo.
Bruschi cali di energia scaraventano Clark dalla luce al buio in un battito di ciglia, nemici feroci lo attaccano da ogni lato in stanze a gravità zero.
Spazio Morto senza ossigeno e senza suono.
Qui davvero nessuno potrà sentirlo urlare.
Da segnalare la voce di Dario Argento nel ruolo del Dottor Kyne.
“Dead Space 2”, il sequel, è previsto per il 2011.
Le prime indiscrezioni rivelano che il protagonista sarà nuovamente Isaac, mentre lo scenario sarà Titano, una delle lune di Saturno.
Al posto dei corridoi maledetti della USG Ishimura, i meandri di una gigantesca miniera. Qui troveremo vecchie conoscenze. Ovviamente assetate di sangue.
Infine quest’estate, in vari punti vendita del pianeta Terra, arriverà “Dead Space: Martyr”, romanzo di B.K. Evenson realizzato in collaborazione con Electronic Arts. Il racconto sarà incentrato sulla figura dello scienzato Michael Altman, primo scopritore dell’artefatto alieno origine della catastrofe.