Prima della fine dell’anno arriva giusto in tempo un nuovo titolo per la collana SPAGHETTI CINEMA di EUS EDIZIONI, che si occupa delle migliori saghe cinematografiche degli anni Settanta e Ottanta: stavolta è il turno di MAD MAX TRILOGY – DAL NOMADISMO AL CYBORG (104 pagine; 12,90 euro).
Scritto da Alessandro Neri, il libro analizza a 360° il mondo di Mad Max, un futuro prossimo con molti riferimenti alla contemporaneità: da una parte la presenza di Tina Turner, i giubbotti di pelle, le pettinature punk e la colonna sonora di Brian May; dall’altra invece, i teppisti assetati di sangue e di benzina, ci rimandano verso la caduta dell’impero romano e l’invasione dei barbari.
Per enfatizzare il periodo di barbarie, il regista George Miller crea una mescolanza di stili e look: le sfide su fuori strada sempre più simili a carri armati ricordano i duelli tra cavalieri; Mad Max si trasforma così negli ’80 in moda, gadget e il post-moderno diventa fashon, cool. Ad esempio, esercita molta influenza nel panorama musicale dell’epoca in cui molte band di successo hanno la pettinatura e i vestiti proprio come i cattivi di Mad Max.