Arriva in libreria per Vincent Books, nella collana “ New Breed”, un capolavoro della narrativa nera: per gli amanti dell’horror made in Italy e del black humour a tinte forti torna fra gli scaffali Paolo Di Orazio con IL MORSO DELLO SCIACALLO (308 pagine; 11,90 euro).
L’ex maresciallo Alfredo Vanacura e l’anatomopatologa Orieth Biancosarti, esploratori del paranormale, vengono assegnati dalla Procura di Roma al caso Inferno, sanguinosa catena di omicidi a metà tra il sacrificio tribale e il sadismo, a opera di un imprevedibile serial killer. Ben presto, i due dovranno ammettere di essere sulle tracce non di un semplice assassino, bensì nel cuore di un disegno apocalittico che ha disseminato ordigni ovunque, da Roma al resto del mondo, tramite il web. Quando le piste li conducono a una giovanissima popstar, è forse troppo tardi per affrontare il volto e il potere del loro vero nemico.
Reinterpretando gli incubi resi celebri da David Cronenberg, IL MORSO DELLO SCIACALLO vi condurrà in un terrore oscuro, tra zombi e segnali di un’imminente apocalisse, dove il Male dilaga dagli schermi delle vostre case. Le inquietanti atmosfere di Videodrome rivivono in questo nuovo romanzo di Paolo di Orazio, che firma una metafora sulla globalizzazione massmediatica e sulla pornografia della violenza e dei sentimenti.
Reso celebre da una interrogazione parlamentare per istigazione a delinquere col suo libro esordio di racconti Primi Delitti (1990, 12mila copie vendute in edicola), Paolo Di Orazio pubblica fumetti, racconti e romanzi per Acme, Granata Press, Castelvecchi, Radio Rai, Urania, Coniglio editore, Cut Up, Independent Legions, «Cattivik» e la statunitense «Heavy Metal». Dirige la rivista cult a fumetti «Splatter» (Acme 1989; Rizzoli 2014). Nel 2015, un suo racconto tratto dall’e-book in inglese Dark Gates (Kipple) entra nella lista mondiale Best Horror of The Year redatta dal sito n.1 della narrativa dark ellendatlow.com. Autore legato alla trentennale Horror Writers Association, pubblica in antologie in lingua inglese con autori come Peter Straub, Ramsey Campbell, Poppy Z Brite e Jack Ketchum, di cui è traduttore per l’Italia. Musicista, illustratore, precursore della narrativa pulp cannibale, vanta il seguito di un affezionato pubblico che lo sostiene da 30 anni.
Buona lettura.