Cartoomics 2017, evento della cultura fantastica tenutosi a Milano dal 3 al 5 marzo scorsi, ancora una volta ha avuto un grande successo di pubblico entusiasmando le migliaia di appassionati che vi hanno preso parte.
Vale la pena ricordare che la manifestazione, diretta da Filippo Mazzarella, è dedicata all’arte del disegno, del variegato mondo del collezionismo tra cui fumetti e libri e ancora alle serie televisive e cinematografiche del fantastico, ai videogames, ai giochi, ai tornei e alle performance dei cosplayers. E’ anche da rilevare che oramai Cartoomics è ultra maggiorenne, infatti ha compiuto ben ventiquattro anni. L’evento come per gli altri anni si è svolto nei vasti spazi espositivi dei padiglioni 16 e 20 della Fiera di Milano Rho, su circa 30 mila metri quadrati. Anche a questa edizione hanno preso parte personaggi e volti famosi del cinema e della televisione. Per quel che riguarda “l’area fantascienza”, visitatissima, si è avuta un’attiva collaborazione tra lo Star Trek Italian Club “A. Lisiero”, il Fan Club Yavin 4, il Doctor Who Italian Club, lo SG Stargate Fanclub e lo store Ultimo Avamposto di Bologna.
La nostra fanzine, accreditata tra le testate online, ha avvicinato alcuni degli ospiti d’onore presenti nello stand dello STIC/AL e di Ultimo Avamposto. E mentre incontravano i fan, firmavano autografi e scattavano foto ricordo, siamo riusciti a intervistare Robert Picardo, il dottore olografico nella serie “Star Trek: Voyager” e Stephen Calcutt, controfigura di Darth Vader e Chewbacca nei primi film di “Star Wars”.
Abbiamo incontrato Calcutt per primo, reduce da una conferenza in cui erano stati celebrati i quarant’anni di “Star Wars”. Per cui oggi vi proponiamo l’intervista all’attore e modello britannico, prossimamente pubblicheremo la conversazione con Robert Picardo.
Stephen Calcutt è un gigante di due metri per cui spicca tra la folla. Ha l’espressione buona e risponde con calma e cortesia. Ha anche un bel timbro di voce, come abbiamo subito avuto modo di constatare con la sempre bravissima Annarita Guarnieri che ha tradotto l’intervista e che ancora una volta ringraziamo.
L’attore britannico, che si approssima ai sessantacinque anni, nel corso della sua lunga e onorata carriera ha lavorato in vari celebri spettacoli e lungometraggi a cominciare da “The Rocky Horror Picture Show” (film del 1975 diretto da Jim Sharman e tratto dall’omonimo spettacolo teatrale “The Rocky Horror Show” di Richard O’Brien). Oltre a Darth Vader e Chewbacca è stato la controfigura di John Cleese in 007-James Bond, in due film di “Harry Potter” e in svariati episodi di “Doctor Who”.
“lI mio sogno – ha esordito Stephen Calcutt – era di fare l’attore anche se i miei genitori non erano d’accordo. Dicevano che ero troppo alto e non mi sarei mai guadagnato da vivere come attore. Per farli felici sono andato al college e ho completato i miei studi. Poi però ho fatto tanta formazione e preparazione nell’ambito cinematografico e sono riuscito a diventare attore.
QUINDI HAI REALIZZATO APPIENO IL TUO SOGNO…
Fare l’attore è stata la mia vita e i miei genitori hanno cambiato idea sul mio lavoro quando hanno visto che avevo successo. Ho avuto un tempo splendido per quarant’anni! Ho viaggiato in tutto il mondo e in queste convention dico sempre ai ragazzi “se hai un sogno devi cercare di viverlo perché devi lavorare tutta la vita e devi cercare di fare qualcosa che ti renda felice!”
HAI FATTO LA CONTROFIGURA DI DARTH VADER E DI CHEWBACCA. QUALE RUOLO HAI PREFERITO?
Mi piacciono entrambi, Darth Vader è più famoso. E’ il più famoso cattivo della storia del cinema.
E COSA NE PENSANO I TUOI FAN?
Quando vado alle convention cinematografiche nel mondo è sempre diverso a seconda del Paese in cui mi trovo. Ci sono Paesi dove amano Darth Vader e altri dove preferiscono Chewbacca.
C’E’ QUALCHE SCENA CHE TI HA MAGGIORMENTE COLPITO NEL CORSO DEI TRE EPISODI DI “STAR WARS” CUI HAI PRESO PARTE?
Il ricordo più simpatico dei tre film è il villaggio degli Ewoks con tutti quegli esseri con i costumi pelosi.
TRA I FILM CUI HAI PARTECIPATO QUALE METTERESTI AL PRIMO POSTO?
La maggior parte degli attori è fortunato se fa un film di successo nella sua carriera, io sono stato molto fortunato perché il mio primo film è stato “The Rocky Horror Picture Show”. Poi ci sono stati i tre episodi di “Star Wars”, i primi due di “Harry Potter”, James Bond, Flash Gordon…
HAI ALTRI INTERESSI?
Per tutta la vita ho cambiato hobbies. Adoro tutti gli sport. Mi piace molto viaggiare, andare in tutti i paesi, incontrare gente.
DELL’ITALIA COSA CONOSCI?
L’ho girata abbastanza: sono stato a Roma, a Livorno, a Napoli, in Sicilia. Da voi il vino è ottimo.
E PER QUANTO RIGUARDA IL CINEMA ITALIANO?
Apprezzo molto Pierpaolo Pasolini.
COSA STAI PREPARANDO?
Mi sono ritirato dalle scene per problemi di salute e adesso, seguendo un consiglio di Peter Mayhew, l’attore che interpreta Chewbacca, partecipo a queste convention.
UN’ULTIMA DOMANDA: SEI BRITANNICO, COSA PENSI DELLA BREXIT?
Ho votato per la Brexit. Il nostro è un paese orgoglioso e indipendente. Muoviamo un passo nell’ignoto, ma siamo convinti che andrà bene.