PHENOMENA

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Phenomena

Anno: 1985

Regia: Dario Argento

Soggetto: Dario Argento e Franco Ferrini

Sceneggiatura: Dario Argento e Franco Ferrini

Direttore della fotografia: Romano Albani

Montaggio: Franco Fraticelli

Musica: Simon Boswell, Goblin, Fabio Pignatelli, Claudio Simonetti, Bill Wyman, Iron Maiden, Motörhead e Andi Sex Gang

 

 

Effetti speciali: Antonio Corridori, Sergio Stivaletti, Danilo Bollettini e Luigi Cozzi

Produzione: Dario Argento

Origine: Italia / Svizzera

Durata: 1h e 56’

CAST

Jennifer Connelly, Daria Nicolodi, Donald Pleasence, Dalila Di Lazzaro, Patrick Bauchau, Michele Soavi, Federica Mastroianni, Kaspar Capparoni, Fiore Argento, Fiorenza Tessari, Fulvio Mingozzi, Mario Donatone, Davide Marotta, Francesca Ottaviani, Antonio Maimone, Alberto Cracco, Dario Argento

TRAMA

Una turista danese perde l’autobus sui monti svizzeri e viene brutalmente uccisa da un misterioso killer legato con delle catene in una baita desolata. È soltanto la prima di una lunga serie di vittime. Mesi dopo Jennifer Corvino viene mandata dal padre, l’attore Paul Corvino, in un collegio svizzero femminile che è teatro di misteriosi delitti ai danni di giovanissime ragazze. Il suo sonnambulismo la porta casualmente ad assistere a uno degli omicidi e a incontrare una scimpanzé, che la conduce dall’entomologo John McGregor. Jennifer stringe amicizia con lui, anche lei ama gli insetti, e sa anche comunicare con loro in qualche modo.

Un secondo episodio di sonnambulismo porta Jennifer a incontrare una lucciola, che le fa scoprire dei guanti impigliati tra i rami di una siepe. Dentro tali guanti si trovano delle larve di mosca, che il professore identifica come larve della “mosca sarcofaga”, insetto in grado di percepire la presenza di cadaveri anche a distanze immense. L’uomo spiega a Jennifer che tra gli insetti c’è una vera e propria telepatia e che la giovane ha la possibilità di farsi guidare dalla mosca alla ricerca dell’assassino, data la presenza certa di cadaveri nelle sue vicinanze. Nella notte però l’assassino arriva a uccidere l’entomologo stesso. Inga, la scimmia del professore, assiste all’omicidio e si avvia nella notte brandendo un rasoio.

Dal momento che nel collegio ormai Jennifer è malvista per tutte le stranezze che la riguardano, prenota un posto su un aereo per andarsene, ma in attesa del primo volo disponibile dovrà passare un’altra notte in Svizzera. Frau Brückner, la vicepreside del collegio stesso, le offre ospitalità per la notte nella sua villa, dove la donna la colpisce stordendola.

Nel frattempo sopraggiunge l’ispettore Geiger, in cerca di Jennifer: la Brückner chiude tutte le stanze e blinda ogni finestra della casa attraverso un congegno elettronico prima di accogliere l’ispettore. Ripresasi, Jennifer sente le grida dell’ispettore, e riesce a introdursi in un cunicolo.

Spaventata a morte, Jennifer precipita in una vasca ripugnante, contenente scheletri, resti di cadaveri in putrefazione e colma di larve di insetti. Geiger riesce a sfilarsi parzialmente le catene e colpisce la Brückner permettendo a Jennifer di scappare. La ragazza si imbatte allora nel figlio della Brückner, frutto di uno stupro e nato con un viso deforme, e fugge su una barca attraccata nella rimessa della casa. La creatura tenta di colpire Jennifer, ma gli insetti vengono in aiuto della ragazza, fino a farlo cadere in acqua morente.

Jennifer nuotando raggiunge la riva, dove la Brückner tenta di ucciderla dopo aver decapitato Morris, avvocato del padre di Jennifer, accorso dagli Stati Uniti in suo aiuto. Ma improvvisamente appare Inga, lo scimpanzé del professore, che colpisce con un rasoio la Brückner uccidendola e vendicando così il suo padrone.

NOTE

Phenomena”, distribuito negli Stati Uniti in versione tagliata con il titolo di “Creepers”, è un’altra incursione di Dario Argento nel mondo del soprannaturale e il soggetto richiama un po’ quello di “Suspiria”, anche se poi la trama si differenzia in parecchi punti e prende strade diverse. Fra l’altro, in più di un’occasione Argento ha dichiarato che tra tutti i film da lui girati questo è il suo preferito.

Michele Soavi (“Deliria”, “La chiesa”, “La setta”, “Dellamorte Dellamore”) in questo film è sia l’aiuto regista sia uno degli interpreti secondari, mentre fra quelli principali troviamo Jennifer Connelly (“Labyrinth”, “Le avventure di Rocketeer”, “Dark City”, “Hulk”, “Dark water”, “Ultimatum alla Terra”, “Inkheart”, “Noah”), Daria Nicolodi (“Profondo rosso”, “Suspiria”, “Schock”, “Tenebre”, “Opera”, “Le foto di Gioia”, “Paganini horror”, “La setta”, “La terza madre”, “Ritratto di donna velata”, “La Venere d’Ille”, “Turno di notte”, “Il gioko”, “Inferno”) e Donald Pleasence (“Nel 2000 non sorge il sole”, “Viaggio allucinante”, “L’uomo che fuggì dal futuro”, “La bottega che vendeva la morte”, “Incredibile viaggio verso l’ignoto”, la maggior parte dei film della serie di “Halloween”, “Dracula”, “L’uomo puma”, “Il club dei mostri”, “1997 – Fuga da New York”, “I predatori dell’anno Omega”, “Sotto il vestito niente”, “Spettri”, “Il signore del male”, “Nosferatu a Venezia”, “Paganini horror”… giusto per citarne alcuni).

Fra gli altri interpreti troviamo: Dalila Di Lazzaro (“Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave”, “Frankenstein ‘80”, “Il mostro è in tavola… barone Frankenstein”), Patrick Bauchau (“The cell”, “”Vampires 3” e le serie tv “Progetto Eden” e “Mystere”), Kaspar Capparoni (“Colpi di luce”), Fulvio Mingozzi (“Kriminal”, “Requiescant”, “Flashman”, “L’uccello dalle piume di cristallo”, “Il gatto a nove code”, “La tarantola dal ventre nero”, “La coda dello scorpione”, “4 mosche di velluto grigio”, “Sette orchidee macchiate di rosso”, “Frankenstein ‘80”, “Gatti rossi in un labirinto di vetro”, “Profondo Rosso”, “Gli amici di Nick Hezard”, “I padroni della città”, “Suspiria”, “Diamanti sporchi di sangue”, “Inferno”, “Mia moglie è una strega”, “I nuovi barbari”, “Assassinio al cimitero etrusco”, “Tenebre” e la serie televisiva “La porta sul buio”), Mario Donatone (“La casa stregata”) e Davide Marotta (“Demoni 2”).

La figlia di Argento, Fiore Argento, interpreta la prima vittima: a differenza della sorella minore Asia, Fiore si è occupata nella sua vita soprattutto di moda e non di cinema, anche se, oltre che in questo film, ha preso parte anche ad altre pellicole del padre, fra cui “Trauma” e “Il cartaio” ed è stata anche fra gli interpreti del primo “Demoni” di Lamberto Bava.

Le riprese di “Phenomena” sono state effettuate tra l’agosto e l’ottobre 1984. Tre sono state le location scelte dal regista romano: Elios Studios (Roma), Schwägalp (Svizzera), Thurfälle in Unterwasser (Zurigo).

Il truccatore Sergio Stivaletti ha curato la maschera e il trucco del figlio di Frau Brückner, ispirandosi, secondo quanto affermato da lui stesso, alla sindrome di Patau, rara malattia genetica

Per il film sono stati utilizzati 40 milioni di insetti appositamente allevati. Per l’inquadratura in cui assalgono il collegio, Stivaletti ha però usato una specie di acquario in cui ha versato caffè macinato, che nel cadere lentamente, e davanti allo sfondo del collegio, ha simulato l’aspetto dello sciame. Questo particolare effetto speciale fu suggerito al regista dal suo amico Luigi Cozzi.

Per quanto riguarda la colonna sonora del film, il disco comprende in totale 12 tracce, tra cui canzoni e brani strumentali composti da: Claudio Simonetti, Iron Maiden, Goblin, Bill Wyman, Motörhead, Simon Boswell e Andi Sex Gang. Curiosamente nella versione in LP compare il brano dei Frankie Goes to Hollywood “Two Tribes”, totalmente assente nella pellicola e nella versione per CD.

Una curiosità riguarda il fatto che nel 2001 stava per venir prodotto un sequel, ma poi fu annullato perché Argento era già in contratto con la Medusa Film.

Davide Longoni