E’ in libreria un volume che sarà sicuramente un must per tutti coloro che amano il genere horror “slasher”: Nicola Pesce Editore ha pubblicato infatti il libro “Slasher – Il genere, gli archetipi e le strutture” (76 pagine; 12 euro) di Marco Greganti.
In questo corposo saggio riccamente illustrato viene analizzato nel dettaglio il genere cinematografico denominato “slasher”.
Dall’inglese “To slash”, ossia “ferire profondamente con un’arma affilata”, il termine si riferisce a quel gruppo di film horror in cui il protagonista è un maniaco omicida (spesso mascherato) che dà la caccia a un gruppo di persone (solitamente giovani) in uno spazio più o meno delimitato, utilizzando in genere armi da taglio per ucciderli in modo cruento.
Greganti analizza innanzitutto i film che hanno fatto la storia del cinema horror: “La casa”, “Halloween”, “Venerdì 13”, “Non aprite quella porta”, “La casa dei 1000 corpi”, “The descent”, “Scream”.
Successivamente l’analisi passa agli archetipi che contraddistinguono lo schema narrativo di queste pellicole: il viaggio on the road con i protagonisti che poi si ritrovano intrappolati in una casa o in un bosco, il tentativo di fuga dal maniaco mascherato, l’analisi sulla natura del serial killer di turno e i traumi che ne hanno disturbato la sua psiche.
Buona lettura.