Ventisei e oltre sono le creature fantastiche che compongono il nuovo saggio-bestiario illustrato del lago di Garda di Simona Cremonini intitolato “Fantastico Garda”: il libro, un vero e proprio percorso magico attorno al Garda, tra testi e disegni, ricostruisce il mondo sovrannaturale e meraviglioso del Piccolo Popolo, delle creature, degli animali fantastici e dei personaggi straordinari che fanno parte delle tradizioni locali e che sono collegati ai vari luoghi del lago.
Fra le coste del Garda, i suoi antri, le colline, i numerosi immissari e l’emissario Mincio, i paesini e le città del lago, “Fantastico Garda” si muove tra figure che ammantano l’immaginario collettivo italiano ed europeo, come nani ed elfi, giganti e draghi, mostri e unicorni, creature al femminile come ninfe e sirene oppure anguane e matronae, nonché fra quelle figure tipiche ed esclusive del lago di Garda, come il bresciano Tomfador, le trentine Les Eguales e il veronese Grisot, che nel corso del tempo non hanno però disdegnato di frequentare anche le altre sponde del lago.
Il mondo fantastico di questi esseri, spesso invisibile all’occhio umano o colto solo per caso da uomini e donne, si snoda tra le tre riviere gardesane, quelle di Trento, Brescia e Verona, e tocca l’intera regione del lago fino a Mantova, lungo il percorso del Mincio, attraverso racconti che appartengono all’oralità del lago e alle fonti storiche e letterarie del passato.
Diamo ora un’occhiata all’elenco delle creature di “Fantastico Garda”, perchè ce n’è davvero per tutti:
• Matronae e Iunones
• Fatae dervones
• Anguane
• Tavine
• Ninfe
• Nani
• Omini
• Sirene
• Elfi
• Les Eguales
• Sirena Bicaudata
• Salbanei
• Mazzamauriello
• Grisot
• Satiri e fauni
• Leone
• Mandragora
• Idra
• Draghi
• Giganti
• Orchi
• Coccodrillo
• Sibilla
• Unicorno
• Mostro
• Tomfadòr e Artilone
Questi invece sono tutti i luoghi citati nel libro (gardesani e non): Abruzzo, Arco, Arzaga, Baia delle Sirene (Garda), Balbiana di Manerba, Bardolino, Bolognano d’Arco, Brescia, Calvagese della Riviera, Campania, Cantù (Como), Capo di Ponte (Brescia), Capolaterra di Desenzano del Garda, Cassone, Castelnuovo del Garda, Castel Toblino (Trento), Cemmo di Capo di Ponte (Brescia), Cavalo di Fumane, Comano Terme (Trento), Dervio (Milano), Desenzano del Garda, Drugolo, Dusano di Manerba del Garda, Dusini di Desenzano, Elta di Lazise, fiume Mincio, fiume Sarca, Fontanafredda di Lazise, Fumane, Garda, Gardone Riviera, Gargnano, Grazie di Curtatone (Mantova), Idro (Brescia), Isola Borghese (San Felice del Benaco), Isola di Trimelone, Lago di Ledro, Lazise, Limone sul Garda, Liguria, Lugana di Sirmione, Maderno, Malcesine, Manerba del Garda, Manerbio, Mantova, Milano, Mondragon di Lazise, Moniga del Garda, Monte Baldo, Monte Pizzocolo, Montericco di Quinzano (Verona), Nago, Olfino di Monzambano, Pacengo, Padenghe del Garda, Peschiera del Garda, Polpenazze, Ponti sul Mincio, Pranzo (Trento), Puegnago del Garda, Punta San Vigilio (Garda), Quinzano, Riva del Garda, Rivoli Veronese, Rocca di Garda, Roè Volciano, Salionze di Valeggio sul Mincio, Salò, San Cassiano di Riva del Garda, San Michele Extra (Verona), Sellero (Brescia), Sirmione, Soiano del lago, Supina di Toscolano, Tavine di Salò, Terzago di Calvagese della Riviera, Tignale, Torbole, Torri del Benaco, Toscolano Maderno, Tremosine, Val Tignalga, Valsabbia, Valtenesi, Venezia, Verona, Vezzano, Villa di Gargnano, Vobarno, Volta Mantovana.
Di professione editor di libri e copywriter, Simona Cremonini è autrice di una lunga ricerca su saghe e tradizioni del Garda, nonché della Saga delle Streghe Quinti, storie di narrativa ambientate attorno al lago e ispirate alle leggende locali.
Al libro, edito dalla bottega di prodotti culturali e casa editrice PresentARTsì, hanno collaborato gli illustratori di Studio Ebi di Paolo Linetti di Brescia.
Per informazioni sul libro e per acquistarlo si può contattare l’editore e consultare il sito dell’autrice.
Buona lettura.