UN AUTUNNO TARGATO SCUDO

E’ appena arrivato l’autunno e le Edizioni Scudo non hanno certo intenzione di starsene con le mani in mano, per cui ecco arrivare quattro nuovi titoli freschi di stampa… e non solo.

Cominciamo con “I nomi delle stelle” di Ranieri Meloni (170 pagine; disponibile sia stampato a €16,34 che in formato elettronico PDF a €6,50), inserito nella collana “Long Stories”: Dimitry vive in un tempo lontano durante il quale la tecnologia è evolutissima e l’uomo si è diffuso ampiamente nella galassia. Nonostante questo il ruolo dei singoli nella società sembra ormai privo di ogni libertà e la consapevolezza della specie umana, per quanto attiene alle sue origini e ai significati complessivi della vita sociale della specie, sembra azzerata. In fondo, di tutto questo a Dimitry non importerebbe nulla, tuttavia un potentissimo computer lo contatta e gli promette una meravigliosa avventura se lui accetterà di indagare sulle perdute origini dell’umanità. Una volta seguite le prime istruzioni del computer, però, Dimitry non solo si ritrova su un pianeta diverso dal suo, ma scopre che la sua psiche è stata travasata in un corpo di… donna! È questo solo il primo dei tanti colpi di scena e delle sorprese di questo romanzo che condurrà il protagonista a viaggiare nel cosmo sperimentando molte diverse condizioni di vita. Un romanzo che ci tiene avvinti fino all’ultimo, scritto da chi conosce a fondo la letteratura di fantascienza. La copertina è opera di Luca Oleastri, mentre le illustrazioni interne di Giorgio Sangiorgi.

Proseguiamo con “Bonifica di Bruno Lazzari” (104 pagine; disponibile anche questo libro sia in versione stampata a €14,50 che in formato elettronico PDF a €5,50) , sempre nella collana “Long Stories”: dopo millenni di dominio culturale sulla galassia, la specie umana sembra misteriosamente scomparsa, lasciando dietro di sé solo una fama ambigua. I terrestri vengono ricordati come la specie più egoista e temibile e come degli straordinari trascinatori verso nuove conquiste. Una delle tante razze aliene della galassia viene incaricata da un anonimo, quanto facoltoso, committente di ripulire il pianeta Terra, ormai abbandonato, da tutte le pericolose tracce delle guerre atomiche degli umani. Un’attività già in sé pericolosa, ma aggravata dal fatto che ci sono diverse civiltà interessate ad accaparrarsi un pianeta che, una volta bonificato, sarà un vero paradiso. Un romanzo di un autore già comparso sulle pagine di “Short Stories”, ma anche di un vero fan della fantascienza, un fan che sa scrivere e che sa scrivere fantascienza. Anche in questo caso la copertina è di Luca Oleastri e le nove illustrazioni interne sono di Giorgio Sangiorgi.

Terza proposta targata Scudo è ancora un volume della collana “Long Stories”: si tratta di “Al confine” di Paolo Durando (58 pagine; e-book gratuito formato pdf). Spesso impietoso coi suoi personaggi, l’autore di questa antologia a suo dire, scrive lavorando su simboli, miti, semiosi del passato e del presente per una narrativa “antropologica”, trasversale ai generi e, di fatto, inanella magistralmente i suoi racconti fantastici, spesso sconfinando nell’horror ma senza mai cedere del tutto al suo fascino maligno. In verità, questa volta si tratta di un antologia di “ghost stories”, i cui protagonisti sono colti in quel margine dove la loro più interna verità si rivela e li conduce. Agrodolce anche quando racconta storie a lieto fine, il suo scrivere è quasi sempre solcato da una brezza di sensualità che non mancherà di turbare i lettori, senza per questo mai farsene soperchiare. Alla copertina troviamo ancora Luca Oleastri e le nove illustrazioni interne sono sempre realizzate da Giorgio Sangiorgi.

Ultima proposta di questa tornata autunnale delle Edizioni Scudo è un’opera che al fantastico si avvicina appena, in punta di piedi: stiamo parlando de “Il migliore dei mondi” di Tommaso Boni (52 pagine, e-book gratuito formato pdf),  inserito nella collana “Earth’s Tales”. Presentato al Festival di Todi del 1992, rappresentato in molti teatri del nord Italia, questo lavoro teatrale di Boni ci colpisce nell’animo come tutte le opere di questo autore. La protagonista sale sul tetto della sua casa dove ha, per diritto condominiale, la possibilità di stendere i panni una volta alla settimana. Dall’alto del suo piccolo e temporaneo possedimento, si rivolge al pubblico per riflessioni su se stessa e sue altre conoscenti; storie di donne, paradigmatiche del fallimento umano, che conducono alla ferale domanda: ma davvero viviamo nel migliore dei mondi possibili? La copertina è ancora di Luca Oleastri, mentre all’interno troverete immagini e materiali di scena.

I volumi sono come sempre raggiungibili tramite il sito delle Edizioni Scudo.

Non ci resta che augurarvi buona lettura!

Davide Longoni