Dedicato a tutti gli appassionati di narrazioni su futuri indesiderabili e apocalittici, Licosia Edizioni ha pubblicato I DITTERI (184 pagine; 16 euro) di Marco Visentin, romanzo ad ambientazione fantascientifica e futuribile che sta registrando una serie ormai copiosa di lodi da parte della critica e un andamento assai favorevole nelle vendite.
Che cosa accadrebbe, se si scoprisse che le mosche hanno facoltà telepatiche?
E se si provasse a trasferire queste capacità al genere umano?
I DITTERI segue l’itinerario delle risposte a queste due domande, con gli occhi, la mente, e il cuore di un’entomologa all’interno di un mondo distopico, dove apparenza e realtà raramente coincidono. La storia raccontata nel libro è quella di una entomologa che ipotizza la presenza, nelle mosche, di facoltà telepatiche e la trasferibilità di queste capacità al genere umano. Il tutto all’interno di un mondo dove si è sviluppato un assetto politico, sociale e tecnologico altamente negativo.
Marco Visentin nasce nel 1971 a Roma. È laureato in filosofia, disciplina che insegna in un liceo romano. Si è dedicato alla scrittura professionale, come giornalista e copywriter per siti inerenti al mondo della scuola, degli enti locali e dello spettacolo dal vivo. Come narratore, ha pubblicato racconti per Einaudi, Adnkronos Libri e testate locali. L’idea e il capitolo iniziale de I DITTERI sono stati premiati nella rassegna di arte giovanile Enzimi nel 2000. La trama è stata sviluppata successivamente fino alla stesura di questo romanzo, che è il primo dell’autore.
Buona lettura.