Vogliamo segnalarvi stavolta il romanzo WINTER (240 pagine; 12 euro) di Delos Veronesi (editor Arianna Rossi) pubblicato dalle Edizioni Watson, un libro che non può certo mancare nella vostra biblioteca del fantastico.
Winter, l’assassino di ghiaccio, ha come unico scopo uccidere tutti coloro che lo hanno reso una disumana macchina di morte. Lo hanno privato di qualunque cosa quando era solamente un bambino, persino il suo nome. Cresciuto lontano da ogni contatto umano, immerso in un mondo di sangue e violenza, si ritrova a vivere una realtà fatta di deboli ipocrisie che lo costringerà a lottare per poter sopravvivere al suo stesso destino.
Attraverso un percorso fatto di sangue e solitudine imparerà cosa siano le emozioni e le sconvolgenti sensazioni che sanno donare. Conoscerà la profondità del dolore e la grandezza del sacrificio in nome di qualcosa che non ha mai avuto prima: l’amicizia.
WINTER è un romanzo d’azione con ambientazione cyberpunk, scritto per scorrere veloce come una lama nel fodero, claustrofobico e visionario, vuole regalare al lettore la possibilità di immaginarsi luoghi e situazioni al limite del futuribile.
E’ un romanzo che nasconde dietro una maschera action, la tragicità di una vita rubata e la difficoltà di esprimere anche la più semplice delle emozioni. WINTER rappresenta il difficile percorso di umanizzazione di un uomo attraverso la mano delicata di una ragazza conosciuta per strada ed un amico inaspettato proveniente dall’organizzazione che lo vuole morto.
Delos Veronesi ci dice in merito: “Avendo un forte background fumettistico, oltre che letterario, ho scritto WINTER immaginandomelo come le scene di un film o di un fumetto, una lunga sequenza di immagini e situazioni ben definite per raccontare una storia che avevo iniziato a scrivere durante il mio primo mese in Cina.
Ho praticato arti marziali per circa 13 anni e mi sono trovato spesso a mimare le scene descritte nel libro per verificarne la fattibilità, arrabbiandomi quando andavo a sbattere contro il letto o il mobile della TV. Puoi immaginare cosa è successo quando ho simulato le parti con le doppie spade corte.
Il romanzo è nato per passione, prima di WINTER ne avevo scritti altri 3 ma li avevo cancellati una volta terminati perché non mi convincevano. Un po’ come nella scena dell’osteria del film “Il tormento e l’estasi”, quando fanno notare all’oste che il vino è rancido lui rompe le botti urlando “Se il vino non è buono, si butta!”
Per non cadere in tentazione di ripescare e rivendere ciò che, per me e solo per me, non era buono ho buttato tutto. Ho impiegato un po’ a dar forma a WINTER, a creare le varie stratificazioni che lo costituiscono e ad immaginarmi l’intero mondo che vi gravita attorno. WINTER è un occhio di bue puntato su un personaggio ma, nell’oscurità fuori dalla luce c’è un intero mondo ancora da svelare… ho investito ore di tempo per creare qualcosa che poi non ho nemmeno usato, limitandomi ad accennarla per dare un’idea dell’ambientazione”.
Delos Veronesei, classe 1977, ha sviluppato la passione per la lettura fin dalla tenera infanzia, pesando da un grosso baule appartenuto al nonno i primi numeri della collana Urania e fumetti come Tex e Flash Gordon.
Col passare degli anni ha trasformato la sua passione per le letture fantastiche in un hobby, scrivendo i primi racconti e muovendo i primi passi come scrittore. Negli anni ha pubblicato diversi racconti pubblicati in antologie delle Edizioni Scudo, nella raccolta “256K Vita digitale”, in libro edito dalla Provincia Pavese (di cui aveva vinto un concorso letterario). Fino ad oggi ha pubblicato: “Il destino della Tigre” (prima edito dalla casa editrice tedesca Chichili) ed ora disponibile su Amazon; “Winter” (appena ripubblicato da Watson); “Le Memorie del Rubacuori” – sempre con Amazon -, un racconto a cui è seguito uno sviluppo che lo ha trasformato in un romanzo noir (appena inviato all’editore).
Buona lettura.