Meno famosi di Nessie e di Ogopogo, sono comunque disseminati ovunque nel mondo: stiamo parlando dei mostri che abitano i laghi sparsi per il globo terrestre. Gli incontri e gli avvistamenti sono molteplici, si va dalla baia di San Francisco al lago Manitoba in Canada, ma noi ci soffermeremo stavolta sulle creature che si trovano dall’altra parte del pianeta.
Il primo è Issie (foto a sinistra) ed il suo regno è il lago Ikeda in Giappone. I racconti di chi ha avuto modo di incontrarlo lo descrivono come un animale a forma di serpente, un po’ come quasi tutti questi mostri, descritti quasi sempre come rettili o come dinosauri.
Anche Issie nasce da una leggenda, come Ogopogo, per poi trasformarsi in realtà, o presunta tale: in origine la creatura del lago Ikeda sarebbe stata una bellissima giumenta che viveva proprio nei pressi della zona lacustre. Quando le portarono via il puledro, per il dolore si rifugiò nelle acque e si trasformò in un serpente d’acqua. Di tanto in tanto, ovvero quando viene avvistata, tirerebbe fuori la testa nel vano tentativo di scorgere il figlio perduto.
La seconda creatura che analizziamo, molto più particolare delle altre, ci porta invece al lago Modewarre in Australia. Gli aborigeni raccontano che in questa zona vive una strana creatura chiamata Bunyip (“diavolo” o “spirito” – foto a destra) che si presenta con una coda simile a quella del cavallo, piccole ali quasi nascoste, artigli palmati e lunghe zanne. Anche in questo caso siamo di fronte ad una leggenda che narra che, durante la notte, il Bunyip colpisce le proprie vittime emettendo incredibili urla mentre divora chiunque si avventuri nei paraggi e che queste urla possano addirittura far gelare il sangue.
13/12/2007, Davide Longoni