“Retro” è una rivista molto particolare, soprattutto perché, già come dice il nome, ci porta indietro nel tempo, quel tempo dell’infanzia di noi che scriviamo su LA ZONA MORTA; quel tempo carico di fascino e di miti che tanto ci ha colpiti e che, pian piano, ci ha portato fino a qua… e che ci ha permesso fondamentalmente di essere qua; quel tempo che ora torna tanto in voga sia perché fortunatamente mai è stato “tempo perduto” sia perché la moda è ciclica ed ora gli anni Ottanta sono tornati; quel tempo che, impresso nella nostra memoria, rivive grazie alle pagine di questo magazine, reperibile in tutte le edicole.
Questo mese “Retro” ci accompagna tra i bicipiti e i pettorali dell’infanzia e su tutti spiccano, in occasione dell’uscita della prima stagione in DVD, quelli di “He-Man”, l’implacabile ed invincibile eroe di Eternia… quelli del cartone certo, ma anche quelli dei giocattoli e del film “I dominatori dell’universo”!
Ma i muscoli non si fermano certo ad Eternia e quindi perché non celebrare la forza di due icone anni ’80 come Conan e Rambo, alle prese con i venticinquennali della loro comparsa sul grande schermo?
Ma non finisce qui perché la sfida tra i muscolosi prosegue con le tradizionali top ten della rivista, dove infuria una lotta all’ultimo bicipite tra Lou Ferrigno (l’Hulk televisivo), Arnold Schwarzenegger (i due Conan, Yado e i tre Terminator), Hulk Hogan (campione di wrestling e interprete di “Cose dell’altro mondo” e prossimamente in “Scary movie 5”), Van Damme (la serie di “Cyborg”, “Street fighter”, “Timecop”, la saga di “Universal soldier”, “The replicant”) e molti, molti altri…
E dopo i muscoli “Retro” di questo mese presenta il dossier “La paura fa ’80”, ovvero l’horror torna in auge e soprattutto torna con una sfilza di remake e sequel dei capolavori anni ’70 e ’80. Qualche esempio? “Halloween”, “Alien vs Predator – Requiem”, “La Mosca”, ma soprattutto “La Terza Madre”, il terzo capitolo della trilogia della Madri del nostrano Dario Argento. Per saperne qualcosa in più la rivista ha scandagliato tra le icone e i simboli della produzione retro-horror e hanno intervistato l’autore di “Suspiria” e “Profondo Rosso” su cinema e orrore.
E non finisce qui perché tra Candy Candy, Chips, sale giochi, Amanda Lear e Barbie, “Retro” offre una panoramica a 360 gradi del bel tempo che fu, oltre a tantissime news, curiosità e rubriche per chi c’era e per chi non c’era.
26/11/2007, Davide Longoni